Artigianato e solidarietà: il ciondolo e il calendario Asiv fanno del bene
Raddoppia l'iniziativa benefica dell'Associazione Scultori e Intagliatori valdostani.
Artigianato e solidarietà: il ciondolo e il calendario Asiv fanno del bene.
«L’iniziativa possiede una doppia valenza sociale: da un lato occuparsi del territorio dal punto di vista culturale e dall’altro riuscire a fare beneficenza» commenta Maurizio Casale, il cui bozzetto è stato scelto per il ciondolo di solidarietà Asiv di quest’anno.
«Siamo giunti al 24º anno e per l’occasione abbiamo avuto l’onore di avere a disposizione il bozzetto di un grande professionista – ha commentato il presidente dell’Associazione Scultori e Intagliatori Valdostani Dario Coquillard -.
Tra le varie proposte pervenuteci non abbiamo avuto esitazione, perché le opere di Maurizio Casale sono nei principali musei di arte moderna di tutto il mondo».
L’artista ne descrive la genesi: «Ho preferito non usare un’unica immagine simbolica, ad esempio Sant’Orso che da solo è in grado di rappresentare molti elementi.
Ho invece unito diverse tessere che evocano l’immaginario con una valenza più poetica.
Vediamo riprodotti molti giocattoli presenti nei nostri ricordi».
Come da tradizione il ciondolo sarà venduto e il ricavato risulterà utile per aiutare nuclei famigliari in difficoltà.
«Abbiamo inoltre ipotizzato due borse di studio per studenti dell’istituto Don Bosco che sapranno distinguersi durante gli studi.
Per la realizzazione ringraziamo la Bcc, fondamentale per il sostegno economico, le istituzioni, Patrizia Bongiovanni, dirigente scolastico dell’Itpr Corrado Gex che ancora una volta ha messo a disposizione i laboratori, e i docenti sempre pronti e disponibili» aggiunge Coquillard.
Novità assoluta: il calendario Asiv
Accanto al ciondolo, novità assoluta, il calendario Asiv, che potrà essere acquistato nei negozi Ivat ma anche attraverso il sito Asiv, alla Libreria à la Page di Aosta oppure contattando l’associazione al numero 334-3093090.
«Ogni categoria dell’artigianato è rappresentata, coloro che sono ritratti sono tutti associati e anche in questo caso le entrate saranno devolute interamente in beneficenza.
Da tempo l’idea era nelle nostre menti – spiega il presidente Asiv – e alla fine è stata realizzata velocemente.
Ci siamo di nuovo avvalsi della collaborazione di Casale, mentre la parte fotografica è stata curata da Nadia Camposaragna, impegnata a girare nei laboratori per cercare l’inquadratura giusta, lo scatto perfetto».
Casale descrive il percorso artistico scelto.
«L’omino in copertina vuole raffigurare l’artigianato che non muore mai e, correndo, costituisce un fattore di continuità.
Da quell’immagine in poi la volontà progettuale si ripete, il fondo è in bianco e nero per risaltare ciò che è presente in primo piano. Le fotografie sono molto rigorose, pensate, vi è non solo omogeneità cromatica, ma anche omogeneità strutturale.
In evidenza troviamo l’opera creata e le mani, mentre il volto dell’artigiano è sempre sereno nello svolgimento della sua attività».
(luca mauro melloni)