Frana sulla statale 26: a La Thuile tengono le presenze, preoccupazione in caso di nevicate
Il paese non è rimasto isolato e turisti e visitatori giornalieri sono arrivati anche dopo l'evento franoso
La frana sulla statale 26 per La Thuile non ha avuto particolari ripercussioni sul turismo. Una delle principali località turistiche della regione sta patendo, certo, alcuni disagi, ma non è rimasta isolata. Il paese, infatti, è raggiungibile attraverso la regionale 39 del Colle San Carlo.
Mathieu Ferraris: «In caso di nevicate ci sarebbero problemi maggiori»
A due giorni dall’evento franoso, il sindaco di La Thuile Mathieu Ferraris fa il punto della situazione. «Le principali difficoltà riguardano gli approvvigionamenti, in particolare per i fornitori che devono muoversi con mezzi grandi e pesanti – ammette il primo cittadino -. In caso di neve, invece, potrebbero esserci problematiche maggiori. Sono previsti convogli in caso di nevicate e aumenterebbero i tempi di percorrenza per arrivare in paese. Ci auguriamo che i lavori possano essere rapidi. Sarebbe bene riaprire prima che ci siano nevicate importanti».
Rimodulato anche il servizio, gratuito, di Winter Bus. «Abbiamo scelto pullman più piccoli e ridotto il numero di corse – dice Ferraris -. Sono comunque garantite nove corse in entrata e nove in uscita nel corso della giornata».
Daniele Collomb: «Potremo essere penalizzati nelle presenze giornaliere»
Daniele Collomb non si fascia la testa dopo la frana. «Abbiamo la fortuna di avere la strada del Colle San Carlo che permette l’accesso al paese – ragiona il presidente delle Funivie del Piccolo San Bernardo -. Saremo probabilmente penalizzati dal punto di vista delle presenze giornaliere. I bilancio, però, potremo farli dopo le vacanze, a bocce ferme».
Il numero di persone in paese e sulle piste, comunque, tiene. «Ieri (il 26 dicembre, ndr) abbiamo comunque avuto buone presenze, anche se il grosso di solito è nei prossimi giorni – aggiunge Collomb -. Chi ha prenotato è venuto comunque; qualcosa potremmo perdere tra quelli che arrivano in giornata, che sono comunque tanti».
Stefano Collomb: «Ci sono disagi, ma al momento non sussiste un problema per il turismo»
Anche Stefano Collomb, presidente del Consorzio degli operatori turistici, vuole rimanere ottimista. «Qualche disagio c’è, ma non abbiamo problemi sulle presenze, oggi per esempio c’è tantissima gente in paese – afferma -. Abbiamo notato che per i turisti non è un problema fare qualche km in più. I fornitori sono arrivati regolarmente e sono riusciti a raggiungere La Thuile anche dei pullman di turisti stranieri».
Stefano Collomb non è preoccupato più di tanto nemmeno dalle possibili nevicate. «La neve potrebbe creare problemi a chi non è organizzato – spiega -. Stiamo parlando con gli alberghi di avvisare i clienti, che siano attrezzati per affrontare la regionale anche in caso di precipitazioni. Al momento, comunque, non sussiste un problema immediato per il turismo».
(Thomas Piccot)