Verso un Natale finalmente all’insegna della normalità
Previsioni positive arrivano dal turismo, con un autentico boom di presenze attese dopo due anni di restrizioni alla mobilità che hanno frenato lo spostamento dei vacanzieri.
Verso un Natale finalmente all’insegna della normalità.
Un Natale com’era in tempi pre Covid.
Per la salute psichica ma anche per quella sociale ed economica.
Il Natale 2022 e in generale il periodo che ci porterà a dare il benvenuto al 2023 è di fatto il primo totalmente senza restrizioni.
Dopo il balletto di colori del Natale 2020, le limitazioni alla mobilità tra Comuni e l’incubo della zona rossa, il Natale 2021 non ha avuto particolari divieti, (al di là dell’obbligo di mascherina e l’esibizione del green pass) eccetto quelli che attraverso il Decreto Natale hanno vietato veglioni, feste di piazza e chiuso le discoteche.
Saranno quindi giorni di festa senza le restrizioni e le regole rigide che hanno fortemente compromesso le relazioni e la socialità.
Natale all’insegna della normalità ma … prudenza!
Natale senza restrizioni ma durante il quale non bisogna abbandonare la prudenza.
Lo suggerisce il buon senso, ancora prima di dare ascolto alle raccomandazioni degli esperti di salute pubblica.
Le varianti del Covid19 Cerberus e Centaurus stanno facendo registrare un nuovo incremento dei casi; al coronavirus si aggiunge l’influenza australiana; secondo le previsioni, la combinazione dei due virus porterà ad almeno 170 mila contagi giornalieri proprio a ridosso del Natale.
Le varianti in circolazione già presenti in Italia hanno mostrato un indice di trasmissibilità superiore a 15, secondo la Società italiana di Malattie Infettive e Tropicali.
Questo vuol dire che ogni persona è in grado di infettarne almeno 15.
Ecco perchè è necessario non abbandonare i comportamenti prudenti, indossare la mascherina in presenza di persone fragili o anche solo con il raffreddore, tornando a utilizzare il gel igienizzante che è stato un po’ dimenticato nonostante l’igiene delle mani sia uno dei passi di prevenzione più efficaci.
L’invito degli infettivologi è di non fare allarmismo ma di tenere l’alta l’attenzione adottando comportamenti prudenti.
Verso Natale: visite e riunioni di famiglia
Partendo dal presupposto che i fragili dovrebbero essere vaccinati contro Covid e influenza, si può prospettare un Natale ‘normale’ esponendo le famiglie a un rischio calcolato.
Riunirsi in famiglia senza restrizioni può rappresentare un rischio, perchè la malattia potrebbe essere in incubazione e, inconsapevolmente, attraverso la respirazione, si potrebbe immettere il virus nell’ambiente, sia esso il Covid o l’australiana.
Sarebbe bene limitare anche baci e abbracci e cercare di areare di frequente gli ambienti dove si riuniscono i commensali, in modo da diluire la potenziale circolazione del microorganismo presente nell’aria.
Precauzione importantissima è il cosiddetto galateo della respirazione.
Il naso che cola, il raffreddore e la tosse sono condizione frequente in questi giorni di freddo pungente; una mascherina è consigliata ma anche soffiarsi il naso con un fazzolettino monouso, gettandolo via subito senza appoggiarlo e igienizzandosi le mani dopo aver toccato naso e bocca è buona prassi.
Natale un po’ più sobrio
Non solo l’aspetto sanitario.
Il primo Natale della normalità sarà probabilmente un po’ più sobrio.
Caro bollette e inflazioni stanno frenando infatti gli acquisti del periodo natalizio.
Secondo le stime di Confcommercio, il calo si attesta tra il 10 e il 20% rispetto allo scorso anno, seguendo il calo della propensione agli acquisti natalizi che dal 2015 non si è mai fermato.
La previsione per il bel Paese parla di una spesa complessiva di circa 6,7 miliardi di euro, il livello più basso da un decennio; nel 2009, la spesa per i regali era stata più del doppio, circa 14,4 miliardi di euro.
Verso Natale: buone notizie dal turismo
La previsione positiva arriva dal turismo, con un autentico boom di presenze attese dopo due anni di restrizioni alla mobilità che hanno frenato lo spostamento dei vacanzieri.
La tendenza, anche chez-nous è confermata.
Dopo un buon ponte dell’Immacolata, l’occupazione alberghiera è mediamente dell’80%, con Courmayeur e Cervinia località star ma anche con gli incoraggianti dati che arrivano dalle località più piccole, trainate dal turismo familiare.
Verso Natale: gli appuntamenti in Valle
Tante le opportunità da non perdere nelle nostre località: dallo sport, al relax, passando per il cinema, fino ai mercatini e al Rhémy de Noêl
SABATO 24 DICEMBRE
AOSTA Apre dalle 10 alle 24 la pista di pattinaggio allestita in piazza Chanoux e dalle 15 alle 17 sui pattini ci sarà anche Babbo Natale.
ANTEY-SAINT-ANDRE – Si celebra alle 22 nella chiesa di Sant’Andrea la messa di Natale.
BREUIL CERVINIA – Si celebra alle 22.30 nella chiesa parrocchiale la messa di Natale.
COGNE – La chiesa di Sant’Orso ospita, dalle 22, la rievocazione del presepe vivente accompagnata dai canti natalizi e la messa. Al termine, distribuzione di Mécoulin, il pane dolce tipico, del forno di Gimillan.
COURMAYEUR – Arriva alle 17 al Jardin de l’Ange Rhémy de Noël, il protagonista di una fiaba speciale, legata alla leggenda del gigante che vive in cima ai ghiacciai del Monte Bianco. L’arrivo sarà preceduto alle 16 da un laboratorio creativo in biblioteca e alle 16.45 dalla sfilata in piazza Brocherel dei Beuffons di Courmayeur.
GRESSONEY-LA-TRINITE – Viene allestito in piazza Tache, dalle 10.30 alle 18.30, il mercatino di Natale con tante bancarelle, la possibilità di consegnare la letterina a Babbo Natale, dalle 16 alle 18, e ascoltare, dalle 16.30 alle 18.30, il concerto di musica folcloristica della Walser Blaskapelle; alle 23 nela chiesa parrocchiale si aspetta la messa a suon di jazz con la Piper Band.
GRESSONEY-SAINT-JEAN – Il centro del paese si anima, alle 16, in Obre Platz, con un evento all’insegna del gusto, dove la Toma di Gressoney torna a essere la protagonista di un pomeriggio dedicato ai sapori e show coking dello chef Danilo Salerno.
LA SALLE – Cammino della Sacra Famiglia dalla frazione Croix des Prés (Cappelletta St.Hubert) alla chiesa dove alle 22 sarà celebrata la messa con musica, balletti e scenografie . All’uscita cioccolata , panettoni, vin brûlè e té.
LA THUILE – Come ogni anno la tradizione vuole che i bambini di La Thuile rievochino la Natività con il presepio vivente all’inizio della celebrazione eucaristica delle 23. A seguire, intorno a mezzanotte, appuntamento per i consueti auguri di Buon Natale, accompagnati da musica, cioccolata calda, vin brûlé e dal panettone in piazza Corrado Gex.
MONTJOVET – Messa Vigilia di Natale con i “Bergers” nella parrocchia di Saint-Germain alle 21.30.
PILA – Nelle vicinanze dell’arrivo della telecabina è in programma, dalle 15 alle 17, l’animazione con Babbo Natale tra musica, caramelle e trucca bimbi.
PRE-SAINT-DIDIER – Alla fine della messa, che sarà celebrata alle 22.30, è in programma lo spettacolo del prestigiatore Rafael Voltan durante il quale ci sarà la distribuzione di vin brûlé, cioccolata calda, panettone e pandoro, in piazza Vittorio Emanuele II.
ROISAN – Va in scena, alle 21, nel parco giochi la rievocazione degli antichi mestieri e per i più piccoli arriva di Babbo Natale.
La serata sarà allietata dai canti della Cantoria di Roisan. A seguire, alle 22.30, sarà celebrata la messa della vigilia nella chiesa parrocchiale.
SAINT-VINCENT – Animazione, divertimento, gonfiabili e cioccolata calda è quanto propone, dalle 16 alle 19, la cittadina termale in piazza Cavalieri di Vittorio Veneto.
VALTOURNENCHE Sulla piazzetta delle guide si può passeggiare fino al 3 gennaio, dalle 15.30 alle 19.30, tra gli chalet del mercatino d’inverno con si suoi prodotti ipici e artigianali; alle 22.30 messa di Natale nella chiesa parrocchiale accompagnata dal presepe vivente.
DOMENICA 25 DICEMBRE
AOSTA – Apre dalle 10 alle 24 la pista di pattinaggio allestita in piazza Chanoux e dalle 15 alle 17 sui pattini ci sarà anche Babbo Natale.
AOSTA – Apre i battenti dalle 15 alle 20 il Marché Vert Noël allestito sulle piazze Roncas, Caveri e Giovanni XXIII.
LUNEDÌ 26 DICEMBRE
AOSTA – Si pattina fino alle 22 sulla pista di allestita in piazza Chanoux.
AOSTA – Per gli acquisti natalizi apre i battenti dalle 10.30 alle 20 il Marché Vert Noël allestito sulle piazze Roncas, Caveri e Giovanni XXIII. Il mercatino chiuderà l’8 gennaio.
AOSTA – In piazza Chanoux è in programma, dalle 17 alle 19, il concerto Christmas Piano.
AYAS – All’auditorium Monterosa di frazione Champoluc si proietta, alle 20.30, un film a tema natalizio per grandi e piccini.
BRUSSON – L’auditorium della scuola fa da cornice, alle 20.30, al concerto di Natale Alternativo con Silvana Bruno, il gran finale sarà fatto dal pubblico.
GRESSONEY-SAINT-JEAN – Nella chiesa parrocchiale, alle 21, si esibiscono i chitarristi Fabio Renda e Beniamino Trucco con musiche di M. Giuliani, D. Scarlatti, J.-Y. Daniel-Lesur, P. Petit, M. Castelnuovo-Tedesco, S. Reich e G. Rossini.
MORGEX – E’ in calendario la gara di sci nordico Arpyssima con partenza, alle 11, sulla pista di Arpy; alle 15 sulla piazza del capoluogo si terranno le premiazioni.
SAINT-OYEN – Nella chiesa parrocchiale si esibiranno, alle 21, la Chorale Neuventse e Les Chanteurs du Grand Combin.
SAINT-RHEMY-EN-BOSSES – Il Castello di Bosses ospita fino al 30 dicembre, dalle 14.30 alle 19, En attendant Noël che vede protagonisti l’arte, l’abilità e l’estro di artigiani e hobbisti.
TORGNON – In piazza Frutaz si pattina fino al 15 gennaio dalle 10 alle 12.30 e dalle 15 alle 20VALTOURNENCHE – Sulla piazza della Guide è allestito, dalle 15.30 alle 19.30, un suggestivo mercatino di Nale che chiuderà i battenti l’8 gennaio. In programma anche un’esibizione di falconeria.
Gli altri appuntamenti nella sezione ‘Oggi & domani’, scorrendo la home page.
(re.aostanews.it)