Turismo: buon avvìo di stagione, gli albergatori sono ottimisti
Secondo i dati di Federalberghi, nel periodo di Capodanno, la destinazione preferita sarà la montagna con un soggiorno medio di 3 giorni e mezzo.
Turismo: buon avvìo di stagione, gli albergatori sono ottimisti.
Parte sotto i migliori auspici la stagione turistica invernale nello nostra regione.
Sono stati diffusi oggi, martedì 20 dicembre, i risultati di un’indagine curata dall’Istituto Acs Marketing Solutions nel periodo 7-12 dicembre.
Sono state intervistate 3014 persone con il sistema delle interviste telefoniche, rappresentative di circa 50 milioni di connazionali maggiorenni.
I risultati di tale ricerca hanno evidenziato che saranno oltre 17 milioni di italiani in viaggio per le festività di fine 2022, per un giro d’affari superiore a 13 milioni di euro.
I dati Federalberghi evidenziano che per il periodo di Capodanno la destinazione preferita sarà la montagna (30,4% del campione), mentre la durata media del soggiorno sarà di 3,6 notti.
La spesa media pro capite prevista, comprensiva di trasporto, alloggio, cibo e divertimenti, sarà di 553 euro per un giro d’affari complessivo pari a quasi 3 miliardi di euro contro i 2 miliardi e 90 milioni dello scorso anno.
Le proiezioni nazionali riportano la spesa complessiva ai livelli del 2019, con ricadute positive non solo per il settore turistico ricettivo, ma per tutte le componenti della filiera turistica, producendo un importante sostegno alla tenuta del Pil.
Albergatori ottimisti: buon avvìo di stagione
«La stagione invernale è certamente partita sotto i migliori auspici» commenta il presidente dell’Associazione degli albergatori valdostani Luigi Fosson.
«Il Ponte dell’Immacolata ha registrato in tutti i comprensori sciistici valdostani una buona occupazione sia in termini di arrivi che di pernottamenti.
Grazie anche alle condizioni climatiche favorevoli e al buon innevamento, dal 12 dicembre sino a oggi siamo riusciti a mantenere un buon flusso di sciatori quantomeno nei weekend».
Anche per quanto riguarda il periodo di Capodanno le proiezioni sono assolutamente positive: «Abbiamo avviato una breve indagine che ha coinvolto i delegati del nostro Comitato direttivo – continua Fosson – ed è emerso chiaramente che le prenotazioni stanno andando molto bene, tanto da avvicinarci in alcune località al tutto esaurito per i giorni a cavallo di Capodanno».
Le buone sensazioni per la stagione, non fanno però dimenticare le probematiche che attanagliano la categoria.
«Purtroppo queste indicazioni confortanti non ci fanno dimenticare le problematiche che dovremo affrontare nei prossimi mesi, una su tutte il caro bollette.
Possiamo certamente dire che globalmente siamo soddisfatti di questo avvio di stagione che ci fornisce la giusta carica e le giuste motivazioni per guardare al futuro con maggiore fiducia» conclude il presidente degli albergatori valdostani Fosson.
Nella foto in alto, lo scorso sabato, via De Tillier affollata.
(re.aostanews.it)