Zona franca: Pas affida ai parlamentari valdostani il suo rilancio
Pays d'Aoste Souverain ha consegnato a Nicoletta Spelgatti e a Franco Manes un volume di 200 pagine che ne ripercorre la storia
Zona franca: Pas affida ai parlamentari valdostani il suo rilancio.
Per rilanciare il tema della zona franca Christian Sarteur, Michel Alexandre Perret e Daniela Amato di Pays d’Aoste Souverain hanno consegnato ai due parlamentari valdostani Nicoletta Spelgatti e Franco Manes un dossier di 200 pagine che traccia la storia della norma statutaria mai applicata.
«La tematica non appartiene a Pas ma a tutti i valdostani e la presenza dei due parlamentari è la dimostrazione che la Valle d’Aosta è al di sopra delle schermaglie politiche. Diamo loro uno strumento per potere agire a livello romano» ha sottolineato Sarteur prima della consegna del corposo volume.
«Per l’Italia avere un Carrefour d’uropa sarebbe un valore aggiunto. Tante iniziative sono state portate avanti in Consiglio Valle ma non sono state abbastanza per fare scattare il processo verso una zona franca» ha aggiunto Amato.
La sfida accettata
Per entrambi, senatore e deputato «è una sfida che raccogliamo e lavoreremo in sinergia».
«Il vostro è un lavoro che non è mai stato fatto e che sarà utile – ha puntualizzato la senatrice Spelgatti -. La zona franca può essere declinata in molti modi, alcuni fattibili altri meno. Vedremo come declinare le vostre richiesto con lo Stato italiano».
Riconosce il «bisogno di politiche attive per la montagna per scongiurare lo spopolamento e l’inverno demografico, così come annunciano alcune proiezioni. Per farlo dobbiamo utilizzare tutti gli strumenti possibili, compresa la zona franca» ha concluso.
«Il fatto che siamo qui come parlamentari valdostani – ha aggiunto Manes – rappresenta un punto fermo e dimostra la nostra volontà di lavorare in sinergia per il bene comune della nostra regione».
(d.c.)