Carcere di Brissogne: due chef stellati per il pranzo di Natale dei detenuti
Filippo Oggioni e Paolo Griffa hanno cucinato per 70 detenuti; la direttrice della Casa circondariale: «Un momento di festa e di condivisione dedicato a chi è lontano dai propri cari e a chi non ha nessuno»
«La nostra intenzione era quella di far vivere una giornata speciale ai detenuti con un pranzo di Natale anticipato. Questo è un momento di festa e di condivisione dedicato a chi è lontano dai propri cari e a chi non ha nessuno». Così la direttrice reggente della Casa circondariale di Brissogne, Antonella Giordano, commenta l’evento andato in scena giovedì 15 dicembre.
All’interno del carcere, gli chef stellati Filippo Oggioni (Vecchio Ristoro) e Paolo Griffa (Caffè nazionale) hanno cucinato – con la collaborazione di sette detenuti – un pranzo di Natale speciale.
Oggioni ha proposto un antipasto di uovo cremoso e fontina e come secondo una trota di Morgex con crema di patate e semi di finocchio, mentre Griffa ha portato il suo risotto alla barbabietola e toma al timo e, come dessert, latte, miele e camomilla.
L’evento – patrocinato dalla Curia di Aosta, dalla Fondazione Ollignan e dall’Associazione volontariato valdostano carcerario – è stato apprezzato dai settanta detenuti che vi hanno preso parte.
Servizio completo su Gazzetta Matin in edicola lunedì 19 dicembre.
(f.d.)