Traforo del Monte Bianco: attivisti di Ultima generazione bloccano il traffico
Sul posto è intervenuta la polizia di Stato; secondo quanto riferisce la società Geie, la circolazione è stata interrotta per circa 1 ora e 20 minuti
Blitz degli attivisti per l’ambiente di Ultima generazione al Traforo del Monte Bianco. Esponendo uno striscione giallo con scritto “Ultima generazione: no gas, no carbon”, venerdì 9 dicembre, una decina di persone ha provato a bloccare il traffico sul versante italiano sedendosi sulla carreggiata e incatenandosi.
Contemporaneamente, anche sul territorio francese era in corso una protesta simile. A Courmayeur i manifestanti si erano anche incatenati, tanto che i vigili del fuoco hanno dovuto utilizzare le cesoie per liberarli.
Sul posto è intervenuta la polizia di Stato (presenti anche gli agenti della Digos). Nove attivisti sono stati portati negli uffici della polizia di Frontiera e sono in corso le operazioni di identificazione.
Secondo quanto riferisce la società Geie, la circolazione è stata interrotta per circa 1 ora e 20 minuti; dalle 12.31 alle 13.55.
(f.d.)