Biathlon: le azzurre brillano nella sprint, valdostane fuori dai punti ma qualificate per l’inseguimento
Samuela Comola e Michela Carrara si qualificano per la pursuit femminile, Didier Bionaz per quella maschile
L’Italia del biathlon femminile gongola a Kontiolahti, con tre piazzamenti nelle venti e le due valdostane fuori dalla zona punti ma qualificate per l’inseguimento di domani, domenica.
Al maschile, anche Didier Bionaz accede alla pursuit, senza però mettere in cascina punti.
Le azzurre brillano nella sprint
È grande Italia nella sprint femminile. Lisa Vittozzi conferma di aver superato i due anni difficili e chiude seconda, con un errore nella prima sessione di tiro, a 17″3 dall’austriaca Lisa Theresa Hauser (20’39″5; 0 0). Terza la svedese Linn Persson (+24″2; 0 0).
In casa Italia, nona Dorothea Wierer (+34″9; 0 1) e diciassettesima Rebecca Passler (+46″2; 0 0).
Valdostane fuori dalla zona punti
Samuela Comola e Michela Carrara staccano il pass per l’inseguimento, restando però fuori dalle prime quaranta. L’alpina di Champorcher è 44ª a 1’30″4 (0 1) dalla vetta. La venticinquenne di La Salle si piazza 53ª a 1’52″0 (1 2) da Hauser.
Didier Bionaz qualificato per l’inseguimento
Esordio stagionale per Didier Bionaz, dopo aver saltato le prime due prove di Kontiolahti a causa dell’influenza.
La vittoria va al fuoriclasse norvegese Johannes Boe (23’09″0; 0 1) davanti al connazionale Sturla Holm Laegreid (+10″5; 0 0) e al tedesco Roman Ress (+28″8; 0 0).
Didier Bionaz mostra una buona solidità al poligono, ma un passo sugli sci decisamente da migliorare. L’alpino di Bionaz è 53° a 2’16″5 (0 1) dal vincitore.
Domani la tappa finlandese si chiude con l’inseguimento.
(t.p.)