Saint-Pierre: il 25 riapre il Castello-Museo, due giorni di visite gratuite
Lo ha comunicato la direttrice Santa Tutino nell'incontro con la popolazione di ieri sera nella gremita sala consiliare di Saint-Pierre
Saint-Pierre: il 25 riapre il Castello-Museo, due giorni di visite gratuite.
Sarà inaugurato venerdì 25 novembre, nel pomeriggio, il nuovo Museo di Scienze Naturali Efisio Noussan al Castello di Saint-Pierre.
Lo ha annunciato ufficialmente la dirigente dell’assessorato regionale Risorse naturali e direttrice del Museo, Santa Tutino, ieri sera, aprendo l’incontro con la popolazione organizzato dal gruppo di maggioranza Saint-Pierre Pour Tous in una sala consiliare gremita.
Il Castello Museo
Chiuso dal 2008, regionalizzato dal 2015, il Museo Efisio Noussan non ha mai fermato la sua attività, proseguita nel centro ricerche del Marais a La Salle, ma il paese è rimasto senza il suo Castello.
Totalmente restaurato negli affreschi interni ed esterni, e con un riallestimento museale totale che affianca sale espositive più tradizionali a spazi interattivi e multimediali, il Museo di Scienze Naturali, ha detto Tutino, «offrirà una doppia opportunità di visita. Si potrà conoscere il monumento e la sua storia e fare un approfondimento sulla biodiversità e le scienze».
Ma attenzione, ha avvertito la direttrice, non bisogna pensare che sia finita così.
«Alcuni allestimenti saranno completati nelle prossime settimane, ma non bisogna considerare che sia finito. Il Museo è un soggetto vivo che deve stare al passo con i tempi, deve diventare la casa di chi verrà a visitarlo».
Santa Tutino immagina un Museo aperto a iniziative, eventi, mostre temporanee, occasioni di approfondimento, come è la tendenza internazionale per le pià grandi sedi museali.
Il Castello ha aperto le sue porte in anteprima per la visita agli esperti in occasione del XXXI Congresso Associazione Nazionale Musei Scientifici, il 18 ottobre.
«Un successo – dice Tutino -, sono arrivati tanti complimenti, ma anche vari suggerimenti di cui terremo sicuramente conto».
L’inaugurazione
I senpierolen e i valdostani potranno finalmente varcare le porte del Castello di Saint-Pierre la prossima settimana.
Venerdì pomeriggio, 25 novembre, l’inaugurazione.
Sabato 26 e domenica 27 visite gratuite su prenotazioni con momenti riservati a tutti i residenti di Saint-Pierre, come già successo per il castello di Aymavilles.
Dopodiché il Castello chiuderà di nuovo le porte al pubblico per cinque giorni durante i quali saranno organizzate visite per soggetti specifici: l’associazione degli albergatori Adava, gli insegnanti, tutti gli operatori commerciali di Saint-Pierre, in modo che tutti siano informati e possano raccontare il Castello e il suo Museo agli ospiti che verranno in Valle d’Aosta.
In questi giorni, inoltre, le troupe di La 7 e della Rai visiteranno il Castello per la realizzazione di alcune trasmissioni.
Apertura straordinaria del Castello a tariffa agevolata (7 euro intero, ridotto 5 euro, gratuito per i minori di 6 anni) dal 3 al 31 dicembre, dalle 10 alle 18.
A partire da gennaio, il Castello Museo andrà a regime con una tariffa ancora da definire, ma che sia coerente con l’offerta, «che pensiamo valga un po’ di più di 7 euro» precisa Santa Tutino.
Gli orari di visita e i contatti per le prenotazioni saranno comunicati a breve.
Una nuova avventura
Nei prossimi giorni sarà online il nuovo sito internet e presto sarà disponibile anche l’aula didattica negli spazi sotto al vecchio municipio, «un atout importante per offrire alle scuole la visita e un’attività didattica mirata da svolgere in prossimità del Museo».
«Inizia davvero una grande avventura per Saint-Pierre – dice Tutino – speriamo che le ricadute sul territorio siano adeguate. Prima del 2008, con un’apertura di soli sei mesi l’anno i flussi di visitatori erano importanti (circa 60 mila visitatori l’anno, ndr), starà agli operatori adeguare un’offerta per mantenere i visitatori sul paese».
Il Museo di Scienze Naturali sarà inserito in Abbonamenti Musei ed è al vaglio dell’amministrazione regionale un ragionamento su un biglietto unico per i castelli di Saint-Pierre, Sarriod de la Tour, Aymavilles, Sarre e per i siti di Pont d’Aël, Châtel Argent.
Sarriod de la Tour
Slitta invece a marzo la riapertura del Castello Sarriod de la Tour chiuso per consentire i lavori del nuovo percorso museale. Lo ha comunicato il sindaco Andrea Barmaz durante l’incontro.
Ulteriori dettagli su Gazzetta Matin in edicola lunedì 21 novembre.
(erika david)