Monte Bianco: il Traforo ha riaperto al traffico dopo 21 giorni di lavori
Al costo dell’intervento, circa 20 milioni di euro, si deve aggiungere il mancato incasso dai pedaggi di queste tre settimane, delle numerose chiusure notturne ma in particolar modo quello in programma il prossimo anno con la grande chiusura di tre mesi e mezzo
Dare un futuro più lungo possibile al traforo è l’obiettivo degli importanti lavori di manutenzione che il Geie Tmb sta portando avanti all’interno del Tunnel du Mont Blanc. Chiuso dallo scorso 17 ottobre, il traforo è stato riaperto al traffico nella serata di lunedì 7 novembre.
I lavori
«La chiusura di queste tre settimane rientra nel planning di lavori messo a punto lo scorso anno e iniziati sulla soletta della zona centrale» spiega Riccardo Rigacci, direttore gerente del Geie Tmb. Lavori importanti, che ammodernano e garantiscono una vita tecnica più lunga al traforo, «il rovescio della medaglia è che questa mole di interventi richiede la chiusura, inevitabile per poter svolgere i lavori in sicurezza e per poter rimuovere tutta la pavimentazione di 11,5 km di galleria – aggiunge il direttore -. I lavori sono corsi 24 ore su 24, dal minuto dopo la chiusura, ma il risanamento della superficie della soletta ha richiesto più tempo, per questo lo slittamento di 12 ore dell’apertura».
L’intervento
Al costo dell’intervento, circa 20 milioni di euro, si deve aggiungere il mancato incasso dai pedaggi di queste tre settimane, delle numerose chiusure notturne ma in particolar modo quello in programma il prossimo anno con la grande chiusura di tre mesi e mezzo.
«Sono impegni economici che verranno assorbiti tramite la concessione e che potrebbero ripercuotersi sui transiti – dice Rigacci -. Per il cantiere del prossimo anno, che riguarderà la volta i lavori sono in fase di appalto, chiederemo di poter eseguire l’intervento tra settembre e dicembre, periodo meno impattante per i flussi turistici perché siamo praticamente fuori dall’estate e non ancora nell’inverno, ma sarà la commissione intergovernativa, in accordo con i territori coinvolti, a stabilire i criteri della chiusura».Se da un lato i lavori consentono di garantire un futuro al tunnel, dall’altro ne mettono a rischio i flussi.
«Le tratte possono cambiare – ammette il direttore -, purtroppo non abbiamo alternative, cerchiamo di garantire la continuità al transito quanto possibile ma rimossi i sistemi di sicurezza e di videosorveglianza non è possibile consentire il passaggio in sicurezza. Sì, certamente il rischio di perdita di traffico c’è e potrebbe ripercuotersi sui meccanismi tariffari».
Le nuove chiusure
Tra novembre e dicembre sono 11 le interruzioni totali notturne infrasettimanali, dalle 22 alle 6, per un totale di 8 ore ciascuna. Riguardano le notti tra lunedì 14 e venerdì 18 novembre; lunedì 21 e venerdì 25 novembre; martedì 29 novembre e giovedì 1° dicembre; lunedì 12 e martedì 13 dicembre. La notte tra lunedì 28 e martedì 29 novembre dalle 18 alle 6 (per 12 ore). Senso unico alternato dalle 22.30 alle 6 tra martedì 13 e venerdì 16 dicembre.
(e.d.)