Imprese in Valle d’Aosta: nel terzo trimestre sono 55 in più
Il presidente della Chambre Roberto Sapia soddisfatto per la vivacità del comparto ma preoccupato per i prezzi dell'energia, materie prime e inflazione.
Imprese in Valle d’Aosta: nel terzo trimestre sono 55 in più.
Lo comunica la Chambre Valdôtaine, rilevando che nel terzo trimestre 2022, la Valle d’Aosta è la regione con il più alto tasso di crescita.
Lo stock di imprese al 30 settembre è di 12.350 unità, in aumento dello 0,4% rispetto al secondo trimestre.
Imprese in Valled ‘Aosta: sono 55 in più
Tradotto, sono 55 imprese in più, lo 0.5% in più rispetto al III trimestre del 2021, + 64 imprese.
Rispetto al terzo trimestre 2021, le nuove imprese iscritte sono 134 contro 107; calano le cancellazioni non d’ufficio, 56 contro 73, a conferma della tenuta del sistema imprenditoriale valdostano.
Il valore è confermato dall’analisi del tasso di crescita che si attesta su un valore di +o,46%, in miglioramento rispetto allo stesso periodo del 2021, (+0,36%) e migliore rispetto al dato nazionale che si ferma a +0,22%, collocando la Valle d’Aosta al primo posto tra le regioni italiane.
Per quanto riguarda i settori, crescono commercio, costruzioni, turismo; seguono agricoltura e industria.
Imprese in Valle d’Asta: il comparto artigianale
Il III trimestre, per quanto attiene al comparto artigianale, registra uno stock di 3638 imprese, con un aumento dello 0.7% rispetto al trimestre precedente.
Traina i dati il settore dell’edilizia.
Per quanto riguarda la natura giuridica, crescono le società di capitale e le imprese individuali.
Resta invariato il numero delle società di persone.
Imprese in Valle d’Aosta: il commento del presidente della Chambre Roberto Sapia
«I dati del III trimestre ci parlano di una crescita del comparto imprenditoriale valdostano – commenta il Presidente della Chambre Valdôtaine Roberto Sapia – con un aumento delle iscrizioni ed un calo delle cancellazioni.
Si tratta di numeri che confermano una vivacità del comparto ma che non devono fare calare l’attenzione.
Imprese in Valle d’Aosta: preoccupazione per i prezzi dell’energia
A preoccupare infatti sono soprattutto il persistere della dinamica dei prezzi dell’energia, delle materie prime e dell’inflazione, che non fa che aumentare l’insicurezza che ormai da mesi caratterizza il comparto economico, e le possibili ripercussioni che questi fattori potrebbero avere sui consumi.
I dati ci dicono che fino ad ora le nostre imprese hanno tenuto, ma fino a quando potranno reggere a questa volatilità dei prezzi?
Per questa ragione ritengo di fondamentale importanza mettere in atto tutte le misure possibili per consentire alle nostre aziende di consolidare la propria situazione ed investire per la propria crescita».
(re.aostanews.it)