Aymavilles, un parcheggio da 6 milioni di euro per il Castello
La giunta regionale ha approvato lo studio di fattibilità per un parcheggio interrato a servizio del Castello di Aymavilles
Aymavilles, un parcheggio da 6 milioni di euro per il Castello.
La giunta regionale ha approvato lo studio di fattibilità per un parcheggio interrato a servizio del Castello di Aymavilles.
Questi primi mesi di apertura del Castello di Aymavilles, con un flusso importante di visitatori, soprattutto in occasione degli eventi speciali organizzati durante l’estate, hanno reso ancora più evidente la necessità, più volte ribadita dalla sindaca di Aymavilles, Loredana Petey, di un riordino della viabilità e, soprattutto, di un parcheggio in quella zona.
Nella seduta di lunedì 31 ottobre, la giunta regionale ha dato il via libera allo studio di fattibilità tecnico-economica dei lavori di realizzazione di un parcheggio interrato a servizio del castello di Aymavilles per un investimento previsto di 6 milioni 250 mila euro.
L’avvio delle successive fasi progettuali e dei lavori, si precisa nella delibera, «è necessariamente subordinato al reperimento delle risorse necessarie».
Il progetto
Nelle premessa della delibera l’assessore ai Beni culturali, Jean-Pierre Guichardaz, ricorda che l’amministrazione regionale aveva già cercato in passato soluzioni per risolvere la problematica della carenza di posti auto nella zona, che negli ultimi anni «contestualmente ai lavori di restauro all’interno del castello, l’assessorato Agricoltura e risorse naturali ha inserito nel progetto Interreg Alcotra 2014-2020, tra le attività di valorizzazione del parco del castello, la realizzazione di un parcheggio a Est dell’edificio la Grangia».
Il progetto di riqualificazione generale del parco è iniziato con la realizzazione di studi e rilievi per comprendere l’evoluzione storica del sito per concepire la migliore soluzione da un punto di vista paesaggistico e gestionale. A questo proposito sono stati predisporti studi e ipotesi preliminari nei quali «era già stata presa in considerazione la possibilità di realizzare un nuovo parcheggio interrato nel settore Ovest basso del parco del castello, a servizio del monumento stesso dopo la sua apertura».
Gli scavi archeologici necessari sono stati condotti tra primavera estate di quest’anno e non hanno individuato elementi e strutture archeologiche che possano impedire l’esecuzione del parcheggio interrato.
Il progettista ha analizzato anche «possibili soluzioni progettuali alternative per il collegamento verticale, con un blocco scala e ascensore dal piano parcheggio ai vari terrazzamenti del parco, per esaminare la soluzione più compatibile tra il livello di sbarco superiore del collegamento verticale e il contesto paesaggistico tutelato e con il Castello».
(e.d.)