Valle d’Aosta: la Regione ha registrato oltre 1 milione per spese di soccombenza (in 5 anni)
Lo ha spiegato in Consiglio Valle il presidente della Regione, Erik Lavevaz, rispondendo a un'interpellanza del consigliere Paolo Sammaritani (Lega)
«Negli ultimi cinque anni, in materia amministrativa, la Regione è stata parte in 102 contenziosi e le spese di soccombenza sono state complessivamente di 31.600 euro; in materia civile e in materia di lavoro, i contenziosi sono stati rispettivamente 95 e 165, con un totale di spese di soccombenza di 158.000 e di 915.00 euro». Lo ha spiegato il presidente della Regione, Erik Lavevaz, rispondendo a un’interpellanza presentata dal consigliere Paolo Sammaritani (Lega).
«Contenziosi seriali»
«Vi sono dei contenziosi che hanno assunto la caratteristica di serialità – ha poi precisato Lavevaz -, in particolare quelli in materia di lavoro, relativi al riconoscimento dell’indennità chilometrica agli operai forestali per l’utilizzo del mezzo proprio e quelli relativi al riconoscimento dell’anzianità dei docenti assunti a tempo determinato (i cosiddetti “scatti” ndr) o per risarcimento del danno da reiterazione di contratti a termine».
Per quanto riguarda le altre cause, «i contenziosi originano da pretese che le controparti ovviamente ritengono fondate e che, pertanto, prescindono dalla preparazione dei dirigenti e dalla correttezza del loro operato che, in ogni caso, anche quando si tratti di dirigenti preposti a settori non giuridici, è sempre improntato al rispetto della legge e delle procedure – ha spiegato il capo dell’Esecutivo regionale -. In ogni caso, le strutture di staff della Presidenza (Avvocatura regionale e Dipartimento legislativo e aiuti di Stato) sono costantemente di supporto alle strutture di amministrazione attiva che sanno di potersene avvalere».
La replica
Nella replica, il consigliere Sammaritani ha affermato: «Abbiamo avuto conferma dei dati che immaginavamo, ossia che i contenziosi in materia di lavoro sono importanti. La serialità dei procedimenti riguarda il personale docente, quindi torna la questione della norma di attuazione, e l’indennità per i forestali, che sembra arrivare a conclusione. Importante che l’Ufficio legale abbia sempre un collegamento con le altre strutture, tuttavia in un’ottica di prevenzione sarebbe importante attivare un attento monitoraggio: l’Ufficio legale potrebbe farsi promotore di una cultura della prevenzione, proprio per evitare lo spreco di risorse umane ed economiche. Un’amministrazione efficiente si valuta anche in questi termini ed è cosa buona e giusta limitare questi sprechi».
(f.d.)