Saint-Marcel: approvato progetto esecutivo per pista ciclabile, costo 2,8 milioni
Tratto di un chilometro. I lavori inizieranno nel 2023; quelli del VI lotto saranno conclusi alla fine del 2022
Saint-Marcel: approvato progetto esecutivo per ciclabile, costo 2,8 milioni.
Il progetto è stato approvato dalla giunta regionale oggi, 31 ottobre.
Il tratto ciclabile, completamente in sede dedicata, si estenderà ai margini della strada comunale de l’Envers all’interno del territorio dell’Unité des communes Mont-Emilius sviluppandosi interamente nel Comune di Saint-Marcel, per un tratto di circa un chilometro.
Il costo dell’opera, dell’importo a base d’asta di circa 2,8 milioni di euro, sarà finanziato per 2 milioni 150 mila euro con risorse rese disponibili dall’assestamento di bilancio regionale approvato dal Consiglio, e per 1,4 milioni di euro da risorse provenienti dal Programma nazionale FSC, a valere sui fondi di sviluppo e coesione.
I lavori mancanti
Per il completamento del tracciato principale occorre procedere al completamento di alcuni tratti che, pur rientrando su itinerari già serviti dalla pista ciclopedonale, non erano ancora stati realizzati in sede dedicata. Tra questi rientra il percorso relativo all’Unité des Communes Mont-Emilius nel comune di Saint-Marcel che vede il VI lotto in corso di realizzazione, con conclusione prevista per la fine del 2022, e il VII lotto, che a seguito dell’approvazione delle fasi progettuali verrà realizzato dal 2023.
“Si tratta di un tratto importante, l’ultima porzione di pista ciclabile che consentirà di collegare in continuità il comune di Sarre con il comune di Pontey, per uno sviluppo di circa 31 Km, passando per i comuni di Aosta, Gressan, Pollein, Brissogne, Saint-Marcel, Fénis e Chambave – spiega l’assessore regionale alle Opere pubbliche, Carlo Marzi -. E’ un ulteriore passo avanti nella realizzazione di un percorso ciclo-pedonale di attraversamento dell’intero sviluppo del fondo valle, progetto ambizioso della programmazione in materia di mobilità ciclistica regionale”.
“Il progetto del percorso ciclabile sul fondovalle è un’azione lunga e complessa, ma che deve continuare a essere perseguita con forza – spiega il presidente della Regione con interim all’Ambiente, Erik Lavevaz -. Già oggi questa infrastruttura accoglie grande apprezzamento: proseguire l’investimento è indispensabile per sottolineare come la mobilità ciclistica possa essere una possibilità integrata alle altre, tanto per i valdostani quanto per i turisti”.
(re.aostanews.it)