Vaccino antinfluenzale: 8000 dosi già arrivate in Valle d’Aosta
«Ne abbiamo ordinate 24 mila - spiega il direttore sanitario dell'Ausl VdA, Guido Giardini -. Penso che potremo avviare la campagna il prossimo 25 ottobre»
Circa 8000 dosi di vaccino antinfluenzale sono già arrivate in Valle d’Aosta. «Ne abbiamo ordinate 24 mila – spiega il direttore sanitario dell’Ausl VdA, Guido Giardini -, ma con quelle che sono già arrivate penso che potremo avviare la campagna il prossimo 25 ottobre. Ovviamente sarà sempre possibile ricevere l’antifluenzale insieme a quelli per il Covid-19». La notizia è riportata da Gazzetta Matin nell’edizione di lunedì 17 ottobre.
Vaccini contro il Covid
Vaccinazioni, quelle contro il Covid, che stanno aumentando quasi quotidianamente. «A settembre avevamo una media di 200 dosi somministrate a settimana e quando sono arrivati i vaccini aggiornati siamo passati a 400, mentre adesso siamo su una media di 800 a settimana – afferma Giardini -. Le prenotazioni, comunque, stanno continuando a crescere. Bisogna ricordare che è assolutamente consigliato vaccinarsi anche con la quarta dose».
I contagi
Sempre riguardo alla pandemia,il direttore sanitario riferisce che «i contagi stanno aumentando, però la situazione è diversa rispetto all’autunno dell’anno scorso. I pazienti tendenzialmente presentano sintomi moderati e dei 42 positivi che abbiamo in ospedale (dato aggiornatoa venerdì 14 ottobre ndr), circa il 60% sono “centauri”», cioè pazienti ricoverati per altri motivi che sono però risultati positivi al tampone di controllo. Mentre le persone ricoverate per Covid si trovano in Malattie infettive e Pneumologia, i “centauri”vengono isolati nei vari reparti in cui già si trovano.
Oltre ai positivi al Parini, poi, ci sono quelli lungo degentio spitati a Variney, dove però la carenza di personale infermieristico consente all’Ausl di utilizzare solo 15 posti letto su 30.
«E’ chiaro che se i ricoveri dovessero aumentare saremmo costretti a rivolgerci al J.B. Festaz e alla clinica di Saint-Pierre, come da accordi – dice Giardini-. Con 63 pazienti ricoverati, infatti, è prevista la possibilità di rivolgerci all’esterno». Già in questo momento la clinica di Saint-Pierre sta dando una mano al Parini ospitando fino a un massimo di 20 pazienti lungo degenti negativi.
Nelle microcomunitàe nelle Rsa valdostane, comunque, «la situazione Covid è sotto controllo – afferma Giardini -. Abbiamo avuto un po’ di casi, ma adesso stanno diminuendo. In ogni caso erano quasi tutti asintomatici e gli ospiti sono tutti vaccinati».
(f.d.)