Impianti a fune: varate le linee guida per il sostegno alle piccole stazioni
I progetti verranno finanziati sul bilancio 2022 per un valore massimo di 2 milioni di euro
Impianti a fune: varate le linee guida per il sostegno alle piccole stazioni. Lo rende noto l’assessorato dello Sviluppo economico, Formazione e Lavoro. I progetti verranno finanziati sul bilancio 2022 per un valore massimo di 2 milioni di euro.
Le linee guida sono frutto di un lavoro di concertazione e condivisione del Tavolo previsto dalla legge regionale, presieduto dall’assessore allo sviluppo economico formazione e lavoro Luigi Bertschy.
Le domande
Entro la fine del mese, i concessionari di impianti a fune e i gestori di piste di sci di discesa potranno presentare apposita domanda e redigere gli accordi di cooperazione ed i progetti correlati.
Le linee guida adottate permettono di garantire uno standard e rendere sinergiche le volontà di sviluppo che accomunano i territori e i gestori delle piccole stazioni.
Le stazioni interessate dall’iniziativa sono insediate nei comuni di: Gressoney-Saint-Jean, Champorcher, Brusson, Antagnod, Saint Vincent, Chamois, Saint Rhémy en Bosses, Ollomont, Cogne, Rhêmes-Notre-Dame, Valgrisenche, La Magdeleine.
Di queste 5 sono gestite direttamente dai Comuni, le altre dalle società di impianti a fune.
«La volontà politica, alla base della legge portata avanti dal Consiglio regionale poi nel Tavolo, intende supportare anche finanziariamente una riorganizzazione complessiva delle piccole stazioni sciistiche e del territorio in cui sono collocate. Saranno approvati infatti i progetti che presenteranno un’azione di sviluppo sinergica e armoniosa che coinvolgano tutti i portatori di interessi locali. Un primo obiettivo da raggiungere sarà la definizione di un’offerta commerciale unica per la pratica dello sci in queste stazioni» dichiara l’assessore Bertschy.
(re.aostanews.it)