Vendita Cogne Acciai Speciali: il Governo esercita il golden power
La proposta del Ministro Giancarlo Giorgetti ha consentito l'avvio della procedura per arrivare al via libera della cessione dalla famiglia Marzorati alla Walsin Lihwa Corporation
Avviato il golden power per l’acquisizione della Cogne Acciai Speciali.
Consiglio dei ministri
Mercoledì 28 settembre, infatti, il Consiglio dei ministri, su proposta del Ministro dello sviluppo economico Giancarlo Giorgetti, ha deliberato l’esercizio dei poteri speciali, sotto forma di prescrizioni, ai sensi dell’articolo 2 del decreto-legge n. 21 del 2012, in relazione all’acquisizione, da parte di Walsin Lihwa Corp., di circa l`85% del capitale sociale della società lussemburghese MEG S.A. e, indirettamente, del 70% del capitale sociale di Cogne Acciai Speciali S.p.a.
L’acquisizione
La notizia arriva in un momento delicato per l’azienda, che a causa del caro energia ha nuovamente deciso di fermare il reparto acciaieria, con 91 lavoratori coinvolti (due terzi in formazione, 25 in cassa integrazione).
I sindacati hanno risposto con lo sciopero degli straordinari dal 1° al 31 ottobre.
Ricordiamo che l’accordo tra Walsin Lihwa e la famiglia Marzorati era stato sottoscritto lo scorso 8 giugno, per un totale di 210 milioni di euro.
All’epoca, era stato confermato il piano di sostenibilità della società e il piano di investimenti da oltre 10 milioni di euro per il triennio 2022-2024.
Il Golden power
In pratica, si tratta di uno strumento normativo, previsto in alcuni ordinamenti giuridici, che permette al Governo di bloccare o apporre particolari condizioni a specifiche operazioni finanziarie, che ricadano nell’interesse nazionale e riguardino alcuni settori strategici.
(al.bi.)