Un medico lascia la Valpelline e l’Ausl apre un ambulatorio, il sindaco: «Nessuno ci aveva avvisati»
«Capisco le difficoltà oggettive, ma mi dispiace che ci sia stata una totale mancanza di comunicazione - afferma il primo cittadino Maurizio Lanivi -. Io sono venuto a sapere che uno dei tre medici della Valpelline se ne sarebbe andato dai cittadini che, in difficoltà, si sono presentati in Comune»
La Valpelline perde uno dei tre medici di medicina generale. Una problematica, quella della carenza di professionisti del settore, che non riguarda solo il territorio della vallata, ma che qui ha fatto storcere il naso al sindaco di Valpelline, Maurizio Lanivi.
«Capisco le difficoltà oggettive, ma mi dispiace che ci sia stata una totale mancanza di comunicazione – afferma il primo cittadino-. Io sono venuto a sapere che uno dei tre medici della Valpelline se ne sarebbe andato dai cittadini che, in difficoltà, si sono presentati in Comune».
L’ambulatorio
Una volta a conoscenza della criticità, comunque, l’Amministrazione comunale si è rivolta all’Ausl che, qualche giorno dopo, ha fatto sapere che «al fine di dare supporto alla medicina di assistenza primaria e di garantire la continuità assistenziale ai residenti nelle località interessate, nell’attesa che gli ulteriori tentativi di sostituire il medico trasferito giungano a buon fine (dopo il bando perla sostituzione, in scadenza il 13 settembre, andato deserto) l’Usl ha attivato l’ambulatorio ad accesso diretto presso il Consultorio di Variney».
L’Ausl ha anche precisato che «l’eventuale scelta a favore di un altro medico deve essere effettuata – nei limiti del massimale – secondo le consuete modalità: tramite il fascicolo sanitario elettronico FSE oppure recandosi di persona agli sportelli “scelta e revoca” dell’Azienda Usl (quelli più vicini sono quello di Aosta e di Saint-Pierre) dal lunedì al venerdì dalle 8 alle 14. Gli ambulatori ad accesso diretto sono operativi nei giorni feriali e non è prevista l’attività a domicilio».
Le giornate di apertura e gli orari sono consultabili sul sito internet istituzionale dell’Azienda Usl.
L’articolo è stato pubblicato su Gazzetta Matin il 19 settembre.
(f.d.)