Aosta, la demolizione dei grattacieli avverrà entro marzo 2025

Aosta, la demolizione dei grattacieli avverrà entro marzo 2025.

Della demolizione degli edifici gemelli al quartiere Cogne si è parlato stamattina in Consiglio regionale, dopo l’interpellanza presentata dal consigliere di Forza Italia Mauro Baccega.

«La demolizione degli edifici ricade nelle competenze del comune di Aosta – ha risposto l’assessore alla Sanità e Politiche Sociali Roberto Barmasse.

Il cronoprogramma del comune di Aosta prevede il primo trimestre 2025 come data ultima per la demolizione degli edifici.

Il costo per l’abbattimento degli edifici è di 3 milioni di euro e l’appalto dovrebbe essere pronto per l’inizio del 2023.

Lo aveva confermato l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Corrado Cometto, dopo il rinvenimento di amianto negli edifici.

Grattacieli e Piano PINQuA

L’Arer è soggetto attuatori del piano PINQuA, il Piano innovativo per la qualità dell’abitare finanziato dall’Unione Europa con i fondi del Next Generation EU.

Secondo quanto comunicato dal comune di Aosta, i primi cantieri per la riqualificazione energetica nel piano PINQuA saranno avviati entro l’autunno 2022.

Nella replica, il consigliere Baccega ha espresso preoccupazione per l’ipotesi di vedere sfumare i finanziamenti assegnati.

«Questa estate abbiamo letto di articoli sul fatto che i costi per l’abbattimento sono triplicati – ha precisato il consigliere Baccega che ha espresso dubbi sul Piano PINQuA.

«Un progetto di riqualificazione parziale che ha escluso le villette, le case Nuove Stura e che ad esempio non ha previsto gli ascensori alle case Fresia Alte di 5 piani.

Ci preoccupa anche la notizia che di 14 gare d’appalto, 9 siano andate deserte.

Questa interrogazione ha avuto l’obiettivo di capire se ci sia sintonia tra gli attori che affrontano questa annosa questione – ha concluso il consigliere Baccega -. La sensazione è che questa sintonia non ci sia».

Nella foto in alto (archivio), i grattacieli al quartiere Cogne.

(c.t.)