Scuola, venerdì 23 e sabato 24 settembre è già tempo di sciopero
Lo hanno proclamato la Confederazione Sindacati Lavoratori Europei (Csle) e il Sindacato Indipendente Scuola e Ambiente (Sisa)
Scuola, venerdì 23 e sabato 24 settembre è già tempo di sciopero.
Nella nostra regione, la scuola è iniziata ieri, lunedì 19 settembre.
Già ieri sera, sul registro elettronico, molti genitori hanno trovato in bacheca il primo decreto di sciopero dell’anno.
Un record!
Le organizzazioni sindacali Confederazione Sindacati Lavoratori Europei e il Sindacato Indipendente Scuola e Ambiente hanno infatti proclamato due giorni di sciopero per venerdì 23 e sabato 24 settembre.
Sono coinvolti il personale docente e il personale ata, amministrativo-tecnico e ausiliario.
Tempo di sciopero: le motivazioni
Le motivazioni alla base della vertenza sono diverse tra CSLE e SISA.
Le motivazioni del Sindacato Indipendente Scuola e Ambiente:
- abolizione del concorso per dirigente scolastico
- assunzione di tutti i posti vacanti disponibili in tutti gli ordini di scuola
- creazione immediata del ruolo unico docente con uguale salario e orario, dalla scuola dell’infanzia alla scuola secondaria di secondo grado.
- assunzione di tutti i posti vacanti disponibili per tutti gli ordini di scuola del personale ata, con diploma di licenza media per i collaboratori scolastici
- recupero dell’inflazione con aumenti degli stipendi del 20%
- nello studio, introduzione del russo e cinese nelle scuole secondarie superiori.
Le motivazioni del Sindacato Indipendente Scuola e Ambiente
Torna sul tema obbligo vaccinale il Sisa, diffidando «dal replicare l’obbligo vaccinale alla sospensione del personale senza assegno e a un eventuale impiego a 36 ore dei docenti non vaccinati in aree non di competenza».
Altra richiesta della CSLE, l’aumento di 400 euro ai docenti e 300 euro al personale Ata come da standard europeo
E ancora, l’introduzione del buono pasto per il personale delle scuola e l’abrogazione dei 400 euro per i docenti meritevoli.
Negli scioperi convocati nel 2021 e 2022, le percentuali di adesione registrati sono state molto modeste.
Lo sciopero è proclamato per le due intere giornate.
Nella foto in alto, uno scatto dall’inaugurazione dell’anno scolastico ieri alla scuola dell’infanzia e primaria di Emarèse: l’assessore all’Istruzione Luciano Caveri visita una delle due pluriclassi della scuola primaria.
(re.aostanews)