Giornata mondiale dell’Alzheimer: domani in piazza per la sensibilizzazione
Mercoledì 21 settembre, dalle 14.30 in piazza Chanoux, spazio alle associazioni: il coro AliAli, con le associazioni Alice onlus, Parkinson Valle d'Aosta e Tamtando e Associazione Alzheimer, Anteas e Auser VdA
Giornata mondiale dell’Alzheimer: domani in piazza per la sensibilizzazione.
L’assessorato regionale della Sanità, Salute e Politiche sociali informa che domani, mercoledì 21 settembre, viene celebrata la Giornata mondiale dell’Alzheimer, istituita nel 1994 dall’Organizzazione Mondiale della Sanità.
La malattia di Alzheimer è la forma di demenza più frequente nei paesi occidentali (50 %) e la Giornata si celebra ogni anno con l’obiettivo di accrescere la consapevolezza dell’opinione pubblica intorno a questa grave malattia che nel mondo colpisce circa 40 milioni di persone.
Il morbo è la forma più comune di demenza senile, caratterizzata da un progressivo declino della memoria e di altre funzioni cognitive, uno stato provocato da una alterazione delle funzioni cerebrali che implica serie difficoltà per il paziente nel condurre le normali attività quotidiane.
L’Assessore alla Sanità Roberto Alessandro Barmasse sottolinea che il numero di persone affette dal morbo è in continuo aumento in tutto il mondo e ciò è dovuto anche all’allungamento della durata di vita media.
La prevenzione è considerata una misura efficace per combattere questo fenomeno i cui costi sociali ed economici connessi alle cure e alla presa in carico dei pazienti rappresentano un onere sempre maggiore per i sistemi sanitari.
Piano per le demenze: un nuovo modello di presa in carico
Nella nostra regione, nel mese di agosto, la Giunta ha approvato il Piano triennale di attività concernente le demenze e i disturbi cognitivi.
«Con il Piano si intende sviluppare un nuovo modello di presa in carico che ponga al centro il paziente affetto da patologia neurodegenerativa e la sua famiglia attraverso l’applicazione del metodo del budget di salute e della qualità della vita, ponendo alcuni cardini sui quali basare il cambiamento: aumentare le conoscenze della popolazione e dei professionisti circa la prevenzione, diagnosi tempestiva, trattamento e assistenza delle persone con disturbi cognitivi e demenze – ha spiegato l’assessore.
E ancora, creare una rete integrata di servizi per le persone con disturbi cognitivi e demenze; individuare e attuare strategie e interventi per l’appropriatezza delle cure
Altro obiettivo del Piano triennale è aumentare la consapevolezza e ridurre lo stigma, al fine di migliorare la qualità dei pazienti e delle loro famiglie; raccogliere ed elaborare i dati dei pazienti in carico (vigilando sulle scadenze dei progetti personalizzati, delle verifiche e delle validazioni effettuate e da effettuare).
Il progetto, poi, intende realizzare e valutare interventi a domicilio per supportare i caregiver così da fornire una valida alternativa all’inserimento in struttura residenziale delle persone affette da tale patologia, attraverso un’assistenza e un sostegno adeguati a casa.
La Giornata mondiale dell’Alzheimer
Proprio in occasione della Giornata mondiale, domani, mercoledì 21 settembre, le associazioni scenderanno in piazza Chanoux, nell’ambito del progetto ‘Interferenze – luoghi di cortocircuito, dove la cultura crea’ che vuole coinvolgere la popolazione sul tema dell’invecchiamento e delle malattie neurodegenerative attraverso l’arte e la cultura.
Un esempio? La mostra fotografica inaugurata la scorsa settimana a Villa Michetti, a Pont-Saint-Martin e che può essere visitata gratuitamente fino a domenica prossima.
Domani pomeriggio, dalle 14.30, in piazza Chanoux ci saranno il Coro AliAli, – riprendiamo il ritmo, con le associazioni Alice onlus, Parkinson Valle d’Aosta e Tamtando e con le associazione Alzheimer, Anteas e Auser VdA.
Capire le difficoltà connesse al primo manifestarsi di una malattia neuro-degenerativa è fondamentale: confrontarsi e mettersi in gioco insieme è un’opportunità importante.
Qui il programma completo del progetto Interferenze, incluso nella rassegna Plaisirs de Culture.
Nella foto in alto, l’esposizione Naturae a Villa Michetti, a Pont-Saint-Martin, realizzata con gli scatti di Antonio, sempre nell’ambito del progetto Interferenze.
(c.t.)