Bocciato in prima media: il Tar della Valle d’Aosta lo ammette in seconda
Non si tratta del primo caso di questo tipo nella nostra regione
Il Tribunale amministrativo della Valle d’Aosta ha “sospeso” la bocciatura – decisa dal consiglio di classe dell’istituto – di un alunno di prima media, ammettendo quest’ultimo “con riserva” alla classe seconda.
L’ordinanza del Tar – come riporta l’Ansa – accoglie l’istanza cautelare avanzata dalla famiglia dello studente, fissando l’udienza di merito dopo la fine dell’anno scolastico.L’alunno non era stato ammesso alla classe successiva in quanto aveva un’insufficienza in 7 materie (tutte con 5/10 e una con 4/10).
L’ordinanza
Nell’ordinanza, però, i giudici evidenziano «la scarsa gravità delle insufficienze» e il fatto che «alcune di esse si sono manifestate solo nella seconda parte dell’anno scolastico».
Per questi motivi, «appare fondata la censura relativa al difetto di motivazione circa l’impossibilità dello studente di colmare le lacune nel corso della classe successiva, mediante adeguanti percorsi di recupero».
Il precedente
In un caso simile, il 1° febbraio scorso, il Tar della Valle d’Aosta aveva già stabilito che «la non ammissione alla classe successiva nella scuola media inferiore deve essere considerata un’eccezione, dato che anche quando si registri un’insufficiente acquisizione dei livelli di apprendimento in una o più discipline la non ammissione non è automatica, ma può essere deliberata con adeguata motivazione».
(re.aostanews.it)