Turismo: un luglio da record di arrivi per la Valle d’Aosta
I dati raccolti dall'Assessorato regionale al Turismo raccontano che a luglio gli arrivi (cioè i turisti che hanno soggiornato in strutture alberghiere o extra alberghiere) sono stati 214308, 128620 italiani e 85688 stranieri; cifra mai registrata dal 2005 in poi (e +40% rispetto al 2021)
E’ un’estate da record per il turismo in Valle d’Aosta. Secondo quanto emerge dalle statistiche elaborate dalla Regione autonoma Valle d’Aosta, i flussi non sono solamente tornati ai livelli pre-pandemia, ma sono addirittura aumentati.
I dati
I dati raccolti dall’Assessorato regionale al Turismo raccontano che a luglio gli arrivi (cioè i turisti che hanno soggiornato in strutture alberghiere o extra alberghiere) sono stati 214308, 128620 italiani e 85688 stranieri; cifra mai registrata dal 2005 in poi (e +40% rispetto al 2021).
Le presenze (cioè le notti passate in Valle) sono invece state 584997.
I comprensori
Per quanto riguarda i comprensori turistici, “Aosta e dintorni” ha registrato 31563 arrivi (di cui 16180 stranieri) e 75744 presenze.
A confermarsi al primi posto è però il comprensorio del Monte Bianco, con 67776 (35942 italiani e 31834 stranieri) arrivi e 175482 presenze nel solo mese di luglio. Bene anche il Gran Paradiso (29967 arrivi e 93165 presenze) e il Monte Rosa (32861 arrivi e 99815 presenze).
I turisti
Passando alla provenienza dei turisti che nel luglio di quest’anno hanno scelto la Valle d’Aosta per le vacanze estive, a livello regionale spiccano i lombardi (oltre 150 mila presenze), seguiti da piemontesi e liguri. Tra gli stranieri, invece, registrate 39038 presenze di francesi, seguiti da olandesi e svizzeri.
Qui sono disponibili tutte le tabelle elaborate dalla Regione.
(f.d.)