Estate valdostana dai grandi numeri, oltre 287 mila presenze nei siti culturali
Star dell'estate valdostana il Castello di Fénis con oltre 46 mila visitatori; l'offerta culturale di Culturété raccoglie 2.500 presenze
Estate valdostana dai grandi numeri, oltre 287 mila presenze nei siti culturali.
Anche se la presenza di turisti in Valle d’Aosta è ancora notevole, con l’ultimo spettacolo di mercoledì 31 agosto al Castello di Sarre, si è chiusa l’offerta culturale estiva che lascerà spazio alle iniziative autunnali di Plaisirs de culture, che saranno presentate martedì 6 settembre.
«Un’estate dai grandi numeri» per l’assessorato regionale alla Cultura che esprime «grande soddisfazione nel comunicare che nella stagione estiva 2022 si è registrata un’affluenza straordinaria nei siti culturali regionali».
I numeri
Tra castelli, siti archeologici e eventi di Culturété, da giugno ad agosto, sono stati oltre 287 mila i visitatori.
«Una cifra che quasi raddoppia se pensiamo che da gennaio di quest’anno a fine agosto le presenze di castelli e siti sfiorano le 475 mila unità» si legge nella nota dell’assessorato.
Risultati assolutamente in linea, se non persino maggiore, a quello ottenuto dalle presenze globali raggiunto nel 2019, anno di grande afflusso prima della crisi pandemica.
Castelli e siti
La star dell’estate valdostana, tra i castelli, è il Castello di Fénis con oltre 46 mila visitatori.
Al secondo posto il Castel Savoia di Gressoney-Saint-Jean con poco meno di 37 mila visite; terzo posto per il Castello di Aymavilles con oltre 32 mila presenze.
«L’“ottava meraviglia” del sistema dei castelli regionali, dopo i successi dell’anteprima natalizia e della Grande Ouverture di maggio, ha registrato una partenza eccezionale culminata nella Festa d’estate del 13 agosto cui hanno preso parte circa 850 visitatori» dice l’assessorato.
Tra i siti archeologici aostani si conferma protagonista il Teatro romano con oltre 34 mila visitatori, seguito a ruota dal Criptoportico forense che ha superato le 33 mila presenze.
A questa ormai consolidata coppia di “luoghi imperdibili” del centro di Aosta si aggiunge l’inatteso successo della chiesa paleocristiana di San Lorenzo che in questa forte stagione estiva ha sfiorato i 23 mila visitatori.
Culturété
Sono stati 2.500 le persone che hanno fruito del ricco calendario di Culturété, tra serate di musica, teatro e pomeriggi di gioco e intrattenimento.
Le serate al Criptoportico forense, in omaggio ai 100 anni dell’Ulysses di Joyce, hanno ottenuto oltre 530 presenze mentre le ChâteauxNuits hanno raccolto circa 400 visitatori.
In 270 hanno partecipato alle attività dell’Estate al Gamba culminata nella grandiosa accensione dell’Orbita il 21 luglio.
Capitolo a parte merita il Castello di Aymavilles che, per le attività extra rispetto alla normale visita, ha registrato 1.100 presenze tra Dame e Calici, giochi e laboratori per famiglie e Été en fête.
Card e abbonamenti
Profonda soddisfazione dell’assessorato per «l’ottima partenza delle nuove formule di abbonamento introdotte a partire dal 1° luglio: in soli due mesi, infatti, sono state vendute più di 530 Card Alta Valle (ingresso al sito di Pont d’Aël e ai castelli di Aymavilles e Sarre al prezzo di 16 euro) e oltre 260 Culture Card (ingresso a tutti i castelli di proprietà della Regione aperti al pubblico al costo di 35 euro)».
Da segnalare anche la riuscita della formula gratuita 18-25 anni che ha favorito un buon riscontro di presenze per quanto concerne questa fascia d’età, sia che si tratti di giovani in famiglia, sia che invece siano ragazzi che hanno voluto visitare autonomamente i siti; si tratta di 24 mila 694 presenze.
(re.aostanews.it)