La scienza non si rassegna: ciclo di incontri con divulgatori e autori
La cartolibreria Briviodue organizza sette appuntamenti con autori e ricercatori su temi che ruotano attorno alla scienza
La scienza non si rassegna: ciclo di incontri con divulgatori e autori.
«Credo molto negli incontri con gli autori e credo che la cultura si faccia anche con questo. Adesso abbiamo voluto fare un upgrade a tema scientifico per portare la scienza a contatto con la popolazione con un colpo d’occhio sulla materia originale e diverso».
Romaine Pernettaz, libraia e titolare della cartolibreria Briviodue spiega così la nascita di La scienza non si rassegna, un ciclo di appuntamenti che indaga le materie scientifiche organizzato su iniziativa di Fabiola Megna, curatrice e moderatrice degli incontri, in collaborazione con la Cittadella dei Giovani e il patrocinio dell’Osservatorio astronomico della Valle d’Aosta.
Perché una rassegna sulla scienza
«La scienza è collettiva, dobbiamo riappropriarci di questa visione anche attraverso la divulgazione che ha il compito di riempire quei vuoti che potrebbe prendersi la disinformazione» sottolinea Fabiola Megna.
Una rassegna nata per sfatare l’idea che la scienza sia affare per pochi esperti, sicuramente una materia complessa, con una chiave di accesso importante data dai divulgatori.
«La scienza davvero non si rassegna alla disinformazione, al fallimento, al tempo, all’autorità e alla ricerca della verità – prosegue Megna -. Abbiamo previsto un calendario di appuntamenti aperto a tutti sperando di coinvolgere il più possibile le scuole, con autori di libri e divulgatori scientifici sui social in modo da poter abbracciare età diverse».
«Spesso la scienza viene percepita come ostica perché chi ne parla non ha metabolizzato a fondo gli argomenti» evidenzia Jean-Marc Christille, direttore della Fondazione Clément Fillietroz che gestisce l’Osservatorio astronomico della Valle d’Aosta.
«Solo un ottimo ricercatore può essere un buon divulgatore».
Christille osserva come la popolazione media abbia perso un atteggiamento critico e autocritico dato da un atteggiamento scientifico di cui «bisognerebbe riappropriarsi per interpretare la realtà e quanto si legge con una propria coscienza critica».
La speranza dell’astronomo Christille è che i concetti scientifici possano attecchire e germogliare su questo territorio.
Il programma
La scienza non si rassegna prende il via venerdì 7 ottobre, alle 18, alla Cittadella dei Giovani che, come spiega il direttore Jean Frassy, «accoglie con piacere un’iniziativa di carattere orientativo per i giovani studenti».
Con Fabio Nottebella, collaboratore dell’Osservatorio di Saint-Barthelémy, si parlerà di astrobiologia a partire dal suo libro C’è vita nel Sistema solare?.
Sabato 15 ottobre, alle 20.30 ci si sposta al salone ducale di Aosta per l’incontro con Filippo Bonaventura, Lorenzo Colombo, Matteo Miluzio autori della pagina Facebook e Instagram Chi ha paura del buio, il tema sarà l’astronomia.
Venerdì 21 ottobre alle 18 al salone ducale interverranno Tommaso Orusa, nivologo, e Annalisa Viani, veterinaria, divulgatori scientifici valdostani e autori della guida linguistica e scientifica Lessico e Nuvole, parleranno di cambiamenti climatici.
Sabato 22 ottobre alle 18 al salone ducale toccherà a Paolo Calcidese, ricercatore e responsabile della didattica all’Osservatorio astronomico regionale che parlerà di vita stellare; venerdì 28 ottobre (alle 18 in Cittadella dei Giovani) è il momento di Alan Zamboni, fisico e autore del canale YouTube Curiuss tratta del metodo scientifico attraverso la narrazione di aneddoti.
Mercoledì 9 novembre (alle 18 in Cittadella) spazio a Roberto Mercadini, ingegnere elettronico, autore, youtuber, attore si occupa di divulgazione a tema letterario, artistico e scientifico.
L’ultimo appuntamento in programma, per il momento, è venerdì 11 novembre, alle 18 alla Cittadella dei Giovani, con Luca Romano, fisico, curatore della pagina Facebook L’avvocato dell’atomo, sarà ad Aosta per parlare di energia nucleare e ambiente.
Anticipando le domande dei cronisti su un calendario con ospiti quasi esclusivamente uomini, Fabiola Megna spiega che per impegni di lavoro non è stato possibile accogliere alcune ricercatrici donne ma che la rassegna potrebbe arricchirsi di almeno un altro appuntamento proprio con una donna.
Tutti gli eventi saranno trasmesso in diretta Facebook e sul canale YouTube della libreria Briviodue che ha in vendita tutti i libri degli autori ospiti.
(erika david)