Caro energia, l’Anef: «I rincari mettono in ginocchio il futuro della montagna»
Il presidente Danilo Chatria: «Siamo a costi triplicati rispetto all’ante crisi e non è detto che in autunno non ci siano ulteriori aumenti. Inevitabilmente questo avrà ripercussioni sulle tariffe degli skipass»
Il caro energia rischia di abbattersi anche sulla prossima stagione invernale. «Non c’è tempo da perdere e non possiamo aspettare le elezioni e il nuovo Governo, bisogna intervenire subito sui rincari dell’energia che mette in ginocchio il futuro della montagna». E’ il grido dall’allarme lanciato da Valeria Ghezzi, presidente dell’associazione Nazionale Esercenti Funiviari.
L’Anef chiede «che il tema energetico venga messo in cima all’agenda elettorale».
«Ripercussioni sulle tariffe degli skipass»
Sul punto, il presidente di Anef Valle d’Aosta, Danilo Chatrian, spiega: «Siamo a costi triplicati rispetto all’ante crisi e non è detto che in autunno non ci siano ulteriori aumenti. Inevitabilmente questo avrà ripercussioni sulle tariffe degli skipass».
Proprio a riguardo di eventuali aumenti del costo dello skipass, l’Avif ipotizza circa un +10% per coprire i maggiori costi derivanti soprattutto dalla crisi energetica.
(re.aostanews.it)