Scuola, è allarme: «le segreterie scolastiche affogano»
Snals, Savt Ecole e Flc Cgil hanno partecipato a una riunione con il presidente della Regione e l'assessore all'Istruzione per discutere della situazione del personale non docente delle istituzioni scolastiche regionali.
Scuola, l’allarme: le segreterie scolastiche affogano.
La situazione è diventata insostenibile e la segreteria Snals Confsal della Valle d’Aosta chiede più personale e retribuzioni adeguate.
I rappresentanti di Snals, Savt Ecole e Flc Cgil hanno partecipato nei giorni scorsi a un incontro convocato dal presidente della Regione Erik Lavevaz per discutere della situazione del personale non docente delle istituzioni scolastiche regionali.
Erano presenti anche i responsabili di Funzione Pubblica Cgil, Cisl, Uil e Savt, l’assessore regionale all’Istruzione Luciano Caveri, la Sovrintendente agli Studi Marina Fey e la coordinatrice del Dipartimento Personale e Organizzazione Angela Battisti.
Lo Snals ha illustrato le difficoltà segnalate dal personale docente e non docente a causa della scarsità di organico che affligge pressochè tutte le istituzioni scolastiche, esprimendo la propria preoccupazione per i riflessi sul benessere dei dipendenti sul luogo di lavoro.
Le richieste del sindacato Snals
1) La puntuale ricognizione del personale in part-time e il conseguente completamento dell’orario di lavoro con nuove risorse.
2) La puntuale ricognizione del personale con limitazioni della prestazione lavorativa, per garantire l’effettiva presenza di risorse sufficienti ad assicurare la vigilanza e le pulizie nelle scuole.
3) L’aumento della pianta organica del personale non docente, anche in ragione dell’aumentato carico di lavoro richiesto alle segreterie delle Istituzioni scolastiche a seguito dell’assegnazione alle scuole di compiti in precedenza espletati dal personale della Sovrintendenza.
4) L’adeguamento dell’indennità di bilinguismo per tutto il personale non docente, come previsto dalla normativa vigente.
5) Un intervento sistemico per consentire alle Istituzioni scolastiche di svolgere correttamente le procedure richieste dal PNRR e dai Progetti europei.
6) L’adeguamento della retribuzione dei Capi dei Servizi di segreteria in ragione della sempre maggiore complessità del loro lavoro.
Lo Snals ha ricordato «che il calendario scolastico non ammette ritardi o rinvii e che le risorse di personale vanno garantite prioritariamente alle scuole, anche prevedendo nuove forme di incentivo per i lavoratori».
(re.aostanews)