Collontrek: ultimi giorni per iscriversi
Sabato 3 settembre si torna a correre sui sentieri dei contrabbandieri dall’Alta Valpelline alla Val d’Hérens.
Scarpette allacciate e numero indossato. Collontrek è ormai dietro l’angolo, cresce l’attesa per la gara transfrontaliera di trail che collega l’Italia e la Svizzera dopo ventidue chilometri di corsa, emozioni e condivisione della stessa passione. Sabato 3 settembre si torna a correre sui sentieri dei contrabbandieri dall’Alta Valpelline alla Val d’Hérens. Sentieri che hanno saputo conservare usi, costumi, tradizioni e anche lingue comuni.
Trail transfrontaliero
La partenza della Collontrek è prevista all’altezza del muro di coronamento superiore della Diga di Place-Moulin (1.989 metri) nel comune di Bionaz per poi proseguire fino alla frontiera italo-svizzera coincidente con il Col Collon (3.069 metri) e terminare ai 2.006 metri di Arolla, località svizzera nel comune di Evolène.
L’area montana attorno al Col Collon è una terra transfrontaliera dalle profonde tradizioni, spesso simili sui due versanti. La morfologia delle proprie montagne la rendono unica per la pratica del trekking ad alto livello. La Comunità Montana del Grand Combin e i comuni della Val d’Hérens diventano punto di riferimento per l’organizzazione di un evento molto particolare, che rappresenta non solo un momento sportivo, ma anche un’occasione turistica per l’intero territorio e di valorizzazione delle grandi potenzialità culturali mantenute intatte sui due versanti del Col Collon. La Collontrek gara di trekking in alta montagna rappresenta una novità nel panorama nazionale ed internazionale non solo perchè è l’unica ad impegnare gli atleti nell’attraversata di un intero ghiacciaio, ma anche perchè prevede la partecipazione a squadre di due persone che devono aiutarsi e collaborare lungo tutto il tracciato.
Ultimi giorni per iscriversi
Gli iscritti hanno superato quota 670, restano dunque un centinaio di pettorali per gli atleti italiani che avranno tempo per iscriversi fino a sabato 27 agosto, quando a mezzanotte in punto verranno chiuse le liste dei partecipanti. Sono presenti atleti di Svizzera, Italia, Francia e Germania, pronti a gareggiare in coppia, ma soprattutto a vivere un’esperienza e due giornate di sport, festa e allegria.
Il programma
Immancabile l’appuntamento con il pasta party di venerdì 2, che seguirà di poco l’importante briefing tecnico che consentirà ai partecipanti di conoscere tutte le ultime informazioni, comprese quelle relative alla sicurezza. Sabato mattina, alle 8.30, la partenza della randonneurs, un’ora dopo quella degli atleti Elite.
C’è una novità rispetto al passato: solo le squadre Elite (partenza B) saranno ufficialmente classificate, mentre tutti gli altri partecipanti avranno una semplice rilevazione del tempo, senza graduatoria.
I primi concorrenti sono attesi ad Arolla intorno alle 11.45, con cerimonia di premiazione prevista per le 15.30. L’organizzazione, come ogni edizione, ha messo a punto un sistema di trasporti per portare i concorrenti in partenza oppure riportarli in Italia dopo l’evento. Un lungo lavoro di preparazione che ha richiesto diversi mesi di incontri e riunioni, perché organizzare una gara tra l’Italia e la Svizzera è complesso non solo per i trasporti, anche per molti altri aspetti.