La scuola verso il rinnovo, 4 milioni per aule e formazione
Sono 30 i progetti finanziati nelle nostre scuole nell'ambito del Piano Scuola 4.0
La scuola verso il rinnovo, 4 milioni per aule e formazione.
Sono 30 i progetti finanziati nelle nostre scuole nell’ambito del Piano Scuola 4.0.
2,1 miliardi per mille classi innovative e laboratori per le professioni digitali del futuro per quello che il ministero dell’Istruzione Patrizio Bianchi ha definito «il più grande intervento trasformativo del sistema di istruzione».
Il Piano Scuola 4.0 promuove un programma di formazione alla transizione digitale di tutto il personale scolastico ma anche la trasformazione di 100 mila classi tradizionali, in ambienti innovativi di apprendimento.
Tra risorse del Pnrr e fondi europei, 4,9 miliardi di euro sono messi a disposizione per cablare aule, formare insegnanti, portare la banda ultra larga a scuola, sostenere la digitalizzazione delle segreterie e innovare gli spazi didattici. Per le istituzioni scolastiche della nostra regione, 24 sono gli interventi finanziati per la linea di investimento Next Generation Classroms mentre 6 scuole secondarie di secondo grado si spartiranno i fondi della linea Next Generation Labs.
L’importo complessivo è di 4 milioni 25 mila euro.
L’incontro con la Sovrintendente
«Mercoledì 24 agosto è in programma un incontro con la Sovrintendente agli Studi e i dirigenti scolastici per approfondire le linee guida del ministero» ha commentato l’assessore all’Istruzione Luciano Caveri.
Questi fondi si aggiungono a quelli già a disposizione per la dispersione scolastica e al mezzo milione di euro del Fondo Montagna che serviranno per l’acquisto di lavagne elettroniche da destinare alle scuole di montagna. Il nostro obiettivo sarà quello di ottimizzare i fondi nostri, i fondi europei e i fondi nazionali per evitare inutili sovrapposizioni» ha concluso l’assessore Caveri.
Next Generation classrooms
Le risorse saranno destinate a creare spazi fisici e digitali di apprendimento innovativi, negli arredi e nelle attrezzature. Il minimo comune denominatore saranno arredi facilmente posizionabili, attrezzature digitali versatili, rete wireless o cablata. Il dirigente scolastico, in collaborazione con l’animatore digitale e il team per l’innovazione, potrà costituire un gruppo di progettazione che coinvolgerà progettisti, docenti e studenti per disegnare gli ambienti di apprendimento fisici e virtuali.
Next Generation labs
Le azioni si rivolgono nello specifico alle scuole secondarie di secondo grado. L’obiettivo è la realizzazione di laboratori nei quali gli studenti possano sviluppare competenze digitali specifiche in ambiti tecnologici avanzati come robotica, cybersicurezza, intelligenza artificiale e comunicazione digitale. I laboratori saranno l’occasione per ampliare l’offerta formativa e potranno integrarsi con i Percorsi per le competenze trasversali e l’orientamento.
Lega VdA soddisfatta
«Questo provvedimento è stato fortemente sostenuto dalla Lega ed è frutto dell’importante impegno del sottosegretario Sasso» ha commentato la segretaria della Lega Vallée d’Aoste Marialice Boldi.
«Ancora una volta, mentre gli altri chiacchierano, la Lega lavora per i cittadini e per dare risposte concrete alle richieste che arrivano dai territori di tutta Italia. Un passo in più per una scuola rinnovata e innovativa, capace di tutelare i ragazzi, le famiglie e i docenti» conclude Marialice Boldi.
(c.t.)