La storia di Fulvio: pet sitter, wrestler e allenatore alla gentilezza
Fulvio Fiorio di Saint-Marcel ha scelto un approccio gentile nonostante lo sport che lo appassiona possa far pensare il contrario. «Disciplina e regole, sì, ma si può scegliere la gentilezza senza esasperare i toni e mirare esclusivamente alla vittoria»
La storia di Fulvio: pet sitter, wrestler e allenatore alla gentilezza.
Fulvio Fiorio, 40 anni, di Saint-Marcel, è il primo allenatore alla gentilezza valdostano, qualifica riconosciuta nell’ambito del progetto nazionale ‘Costruiamo gentilezza’.
Fulvio e la moglie Silvia sono pet sitter.
Fulvio è appassionato di wrestling, fa il wrestler e anche l’allenatore per la Wiva Wrestling di Aosta.
«So che il wrestling che si basa sulla lotta, può apparire l’esatto contrario della gentilezza, ma non è così – spiega raggiunto al telefono.
Il wrestling è basato sulla fiducia e su un rapporto di aiuto e sinergia tra lottatori e allenatori.
Si può scegliere l’approccio e io ho scelto la gentilezza.
Non mi piacciono l’esasperazione, i modi bruschi e le ricerca del risultato a tutti i costi.
Ho sempre pensato che disciplina, rispetto dei ruoli e delle regole siano fondamentali in qualsiasi sport. Ma si può avere il rispetto con modi gentili.
Sono più importanti i valori, l’ambiente. Ho insegnato wrestling anche a Torino e sono ancora in contatto con alcuni dei ragazzi che hanno frequentato i corsi.
Mi è capitato di trovare giovani che si lasciano abbattere innanzi alle difficoltà o ai risultati che non arrivano.
La gentilezza e la comprensione servono a far capire la giusta dimensione del problema».
Il progetto nazionale ‘Costruiamo gentilezza’
«Sono venuto a conoscenza del progetto ‘Costruiamo Gentilezza’ all’istituzione scolastica Manzetti, dove è stato organizzato un progetto di avvicinamento al wrestling che ha coinvolto dieci classi di ragazzi – spiega Fulvio Fiorio -.
Uno dei professori è il referente del progetto nazionale in Valle e così è nata l’idea.
Mi piacerebbe promuovere la gentilezza tra gli allenatori e istruttori, troppo spesso, anche nelle competizioni tra giovanissimi, si vedono esasperazioni ed esagerazioni.
Come allenatore alla gentilezza mi impegnerò per trasmettere ai più giovani il valore del rispetto delle regole, ma anche l’importanza della socializzazione, dell’aiuto reciproco.
Mi piacerebbe far conoscere di più il wrestling, magari attraverso qualche giornata promozionale e poi vorrei proseguire il contatto con le scuole, per fare conoscere il wrestling, ma anche far capire che un approccio gentile è possibile».
Il coordinatore nazionale del progetto Costruiamo Gentilezza ha accolto con soddisfazione il riconoscimento a Fiorio.
«Ho conosciuto Fulvio di persona e ho apprezzato sin da subito la passione che esprime in ciò che fa e l’autenticità dei valori gentili che trasmette» – sono le parole di Luca Nardi.
Gli assessori alla Gentilezza
La nostra regione può vantare cinque assessori alla Gentilezza.
La prima è stata Stefania Bonin di Gaby, due anni fa.
Assessori alla Gentilezza sono anche Paola Rodolfo, a Gressoney-La-Trinité e Gilberto Chenal a Oyace.
A Donnas, le consigliere alla Gentilezza sono Annie Binel e Jael Bosonin.
Nella foto in alto, il neo allenatore alla gentilezza Fulvio Fiorio.
(c.t.)