Cogne: scivola a 3300 metri di quota, morto escursionista
Il corpo senza vita di un uomo è stato rinvenuto dai soccorritori in una zona impervia
Il corpo senza vita di un uomo di nazionalità italiana, sui 60 anni, è stato recuperato questa mattina, 15 agosto, nei pressi della Punta Rossa della Grivola.
L’allarme per il mancato rientro dell’uomo era stato dato ieri intorno alle 23 dai familiari.
Le operazioni di soccorso si sono svolte in un’area -Valnontey-Rifugio Sella-Punta Rossa- seguendo le indicazioni dei familiari.
Il personale del Tas (Topologia applicata al soccorso) ha proceduto prima con la localizzazione del telefono del disperso, mentre una squadra operativa composta da due unità – operatori Tas e soccorritori Saf (Speleo alpino fluviali) – si è recata nel punto indicato dai familiari.
Le ricerche
Le ricerche a piedi condotte dai vigili del fuoco sono iniziate intorno alla mezzanotte dalla Valnontey verso il rifugio Sella e, alle prime luci dell’alba, sono proseguite verso Punta Rossa della Grivola.
Considerata l’ampia zona da perlustrare, è stato attivato anche l’elicottero SA1 con a bordo i tecnici del Soccorso alpino valdostano sul quale è stato imbarcato anche un vigile del fuoco.
Le operazioni sono state condotte dal Soccorso alpino.
Il sorvolo ha permesso di individuare il corpo dell’uomo, purtroppo senza vita.
L’escursionista è scivolato in una zona impervia con fondo instabile a circa 3300 metri di altitudine.
Alle operazioni di riconoscimento della vittima hanno partecipato anche i finanzieri del Sagf.
(re.aostanews.it)