Saint-Pierre: atti vandalici, il Comune fa appello al senso civico
Lampioni impallinati, bottiglie rotte e vetro ovunque nel sottopassaggio, telecamere della videosorveglianza girate verso il cielo
Saint-Pierre atti vandalici, il Comune fa appello al senso civico. Lampioni impallinati, bottiglie rotte e vetro ovunque nel sottopassaggio, telecamere della videosorveglianza girate verso il cielo.
«Una brutta pagina per Saint-Pierre perché avremmo bisogno di tempo, soldi ed energie per fare altro» commenta amareggiato il sindaco Andrea Barmaz.
Le incursioni
Dopo aver affrontato l’argomento anche nell’ultima seduta del Consiglio comunale, grazie all’interrogazione del gruppo di minoranza, Saint-Pierre Riparte, il tema del decoro urbano, della pulizia e della sicurezza in paese è tornato quanto mai attuale dopo l’incursione notturna, giovedì 4 agosto, di qualcuno – per il momento ancora ignoto – che ha pensato di sparare a tutte le bocce di plastica dell’impianto di illuminazione lungo la passeggiata dal parcheggio Sarriod de la Tour all’omonimo castello.
Un episodio non così grave da richiedere un intervento risolutorio delle forze dell’ordine, ma comunque frustrante , come dice Barmaz «di difficile gestione».
«Siamo sul pezzo, vigiliamo, abbiamo chiesto alle forze dell’ordine un passaggio e un controllo in più – aggiunge il sindaco -. Abbiamo acquisito alcune immagini di visi e targhe di mezzi, ma le nuove telecamere installate sono subito state girate verso il cielo con dei bastoni. Ora le abbiamo fissate. Non vogliamo entrare a gamba tesa, chiediamo la collaborazione di tutta la popolazione nel segnalare eventuale disturbo della quiete o danneggiamenti. Abbiamo chiesto anche la collaborazione della minoranza, vediamo di gestire questa situazione con l’aiuto di tutti».
(e.d.)