BCC Valdostana: siglate due convenzioni per combattere l’usura
L'istituto rossonero ha stretto un accordo con Scialuppa CRT Onlus - Fondazione Anti Usura e la Federazione Italiana Sviluppo Organizzazioni Sociali
Bcc Valdostana, due convenzioni per contrastare l’usura.
Questo quanto siglato martedì 9 agosto dalla Banca di credito cooperativo Valdostana, che nel percorso di rafforzamento del proprio network ha stretto due accordi per combattere il fenomeno dell’usura con l’intervento della banca, di soggetti terzi e con la volontà di favorire l’accesso al credito per procedure di sovraindebitamento.
Scialuppa CRT Onlus – Fondazione Anti Usura
La prima convenzione è stata siglata con La Scialuppa CRT Onlus – Fondazione Anti Usura, ente che rilascia garanzie (anche fino al 100%) alla BCC Valdostana per erogare finanziamenti fino a 35mila euro a soggetti percettori di reddito, ma non bancabili, come persone pregiudizievoli e segnalate in centrale rischi per mancati pagamenti.
La Onlus del presidente Ernesto Ramojno, è beneficiaria di fondi che pervengono sia dalla Fondazione CRT, che l’ha fondata nel 1998, che dal MEF, e che a fine 2021 ammontavano a oltre 10 milioni di euro.
La Scialuppa CRT opera in tutte le province del Piemonte e da novembre 2015 ha un centro di ascolto in Valle d’Aosta, presso la Chambre, e una sede distaccata ad Ivrea.
La convenzione siglata con la BCC Valdostana prevede un plafond massimo di finanziamenti per 1.5 milioni di euro.
Garanzie dei fondi
Per quanto riguarda la garanzie dei fondi a ciascun finanziamento, queste saranno a prima richiesta senza eccezioni e offriranno una percentuale di copertura del credito vantato dalla banca nei confronti dei singoli fino al 100% a valere sui fondi di garanzia.
La garanzia de La Scialuppa CRT copre l’ammontare delle rate scadute e non pagate, del debito residuo e degli interessi contrattuali maturati su quest’ultimo alla data di escussione.
La garanzia rimarrà valida per tutta la durata delle obbligazioni garantite, incluse eventuali sospensioni e proroghe dei finanziamenti.
Federazione Italiana Sviluppo Organizzazioni sindacali
La seconda convenzione, triennale con possibilità di rinnovo, è stata siglata con la Federazione Italiana Sviluppo Organizzazioni Sociali.
L’ente presieduto da Sara Peraldo promuove sul territorio gli Sportelli di orientamento sociale, che forniscono il servizio di Organismo di Composizione della Crisi, organo ausiliario dei giudici per le procedure di sovraindebitamento di soggetti sovraesposti dal punto di vista debitorio.
Per aiutare le procedure di composizione della crisi da sovraindebitamento, la BCC Valdostana si impegna a mettere a disposizione il personale di segreteria, così da permettere allo Sportello Orientamento Sociale di procedere con l’adeguata formazione, offrendo anche ai clienti di BCC Valdostana una prima assistenza gratuita.
Il commento
«Tale collaborazione prevede un percorso condiviso tra le parti sia in termini etici che economici, finalizzato alla divulgazione e sensibilizzazione dei propri associati all’utilizzo degli istituti previsti dalla Legge per fronteggiare le situazioni di crisi economico-finanziaria» racconta il direttore generale di BCCV, Fabio Bolzoni.
«Tale accordo permette di offrire un servizio sociale a tutti coloro, consumatori, famiglie ed imprese che si trovassero in situazioni precarie di liquidità – conclude -. Lo scopo è prevenire e contrastare il sovraindebitamento e l’usura».
Soddisfatto anche il presidente di BCC Valdostana, Davide Adolfo Ferré.
«Queste azioni rappresentano un nuovo e importante tassello di sviluppo e di allargamento di sinergie e collaborazioni a vantaggio della popolazione valdostana – commenta il presidente -. Si tratta di un’attenzione al sociale e al territorio, basata su strumenti legislativi esistenti, per prevenire fenomeni di usura e per il sostegno alle vittime di racket ed estorsione. Inoltre, questo favorirà l’accesso al credito da parte di quei soggetti che pur meritevoli incontrano difficoltà in questo senso».
(al.bi.)