Indagine su whisky e vodka: archiviato il procedimento sulla Savio srl
L'ad Marco Savio: «Siamo lieti che la giustizia abbia fatto il suo corso e abbia rilevato l’inesistenza e l’infondatezza del reato e che nulla di quanto ipotizzato a marzo, con conseguente sequestro e risonanza mediatica, avesse senso»
«L’ipotesi di reato era infondata», quindi «il 19 luglio il Tribunale di Aosta ha emesso il decreto di archiviazione nei confronti di Savio srl». E’ la stessa azienda a renderlo noto con una nota.
Nel marzo scorso, la Guardia di Finanza aveva sequestrato Vodka Jelzin e Whisky Kelvin Bridge commercializzati da Savio srl di Châtillon in quanto si ipotizzava il reato di “falsa indicazione all’origine”.
La merce presso Savio srl era già stata in gran parte dissequestrata nel mese di aprile e, ora che è arrivata l’archiviazione del procedimento, «è stato anche disposto il dissequestro e la restituzione di tutti i prodotti commercializzati presso i negozi e i supermercati valdostani».
Il commento
«Siamo lieti che la giustizia abbia fatto il suo corso e abbia rilevato l’inesistenza e l’infondatezza del reato e che nulla di quanto ipotizzato a marzo con conseguente sequestro e risonanza mediatica avesse senso – commenta Marco Savio, Amministratore Delegato di Savio srl -. Visto che la stagione estiva è ancora in corso e la Valle d’Aosta è piena di turisti, siamo certi che sia noi che i nostri partner commerciali riusciremo a recuperare le vendite perse di fine inverno, Sant’Orso, Pasqua, Ascensione, Pentecoste e inizio estate. Siamo oltremodo dispiaciuti del disagio causato, nostro malgrado, ai nostri partner. Oggi festeggeremo doppiamente in quanto, oltre all’archiviazione del procedimento, chiudiamo il nostro esercizio fiscale con il miglior risultato di sempre».
(f.d.)