Fénis: i funerali di Battista Pieiller saranno celebrati giovedì 28
Sarà lutto cittadino a Fénis il giorno in cui la comunità darà l'estremo saluto a Battista Pieiller nella chiesa parrocchiale alle 15
Fénis: i funerali di Battista Pieiller saranno celebrati giovedì 28.
Giovedì 28 luglio sarà lutto cittadino a Fénis giorno in cui la comunità darà l’estremo saluto a Battista Pieiller. I funerali saranno celebrati nella chiesa parrocchiale alle 15. Il corteo funebre (a piedi) partirà dall’abitazione di Battista Pieiller, in località Perron. Il rosario sarà recitato questa sera, mercoledì, alle 20, sempre alla chiesa di San Maurizio. La camera ardente, da questo pomeriggio, sarà allestita al cimitero di Fénis.
Il personaggio
Pieiller, 68 anni, è stato stroncato da un malore, venerdì 22 luglio, mentre rientrava in bicicletta dalla Val Clavalité. È stato amministratore di lungo corso. Ha fatto due mandati come assessore con il sindaco Pino Cerise a cavallo tra gli anni Novanta e i primi anni Duemila; poi, per anni, al fianco dell’attuale sindaco, Mattia Nicoletta.
Membro sempre presente dell’associazione Abc di Fénis, l’Association Bénévoles de la Commune, Pieiller ha una lunga carriera sportiva alle spalle come ciclista ma soprattutto come slittinista. Aveva gareggiato ad altissimi livelli e con lo stesso entusiasmo aveva guidato prima il club di slittino, poi la squadra del comitato e infine la Nazionale. Con lo stesso entusiasmo degli inizi ha guidato gli ultimi atleti della squadra Asiva della luge.
Anima dello Sci Club Tersiva, per decenni membro del direttivo del comitato Fisi Asiva, Battista Pieiller è stato tra i fondatori dell’Orange Bike Team, la società ciclistica che gravita tra Pontey e Fénis.
«Era una persona di grande altruismo – ricorda il sindaco Mattia Nicoletta -; umile e buono con tutti anche con chi con lui era stato meschino. Sempre con il sorriso sulle labbra, sempre pronto a dare una mano spalando la neve, rifacendo la sentieristica, accompagnando i ragazzi con il Pedibus, aiutando le varie associazioni». Ha una convinzione Nicoletta: «Restiamo orfani di una persona irripetibile».
(d.c.)