Cervinia, troppo caldo e nessuna precipitazione: chiude lo sci estivo
La Cervino Spa rimbalza la comunicazione di Zermatt Bergbahnen di chiusura temporanea dell'attività di sci estivo al Plateau Rosa; gli impianti di Cervinia rimangono aperti per escursionismo e alpinismo
Cervinia, troppo caldo e nessuna precipitazione: chiude lo sci estivo.
La Cervino Spa rimbalza la comunicazione di Zermatt Bergbahnen di chiusura temporanea dell’attività di sci estivo al Plateau Rosa; gli impianti di Cervinia rimangono aperti per escursionismo e alpinismo.
«Le scarse precipitazioni nevose sul comprensorio sciistico estivo di Zermatt-Cervinia nell’inverno 2021/2022, in combinazione con le alte temperature attuali e le piogge oltre i 4000 metri di quota, rendono temporaneamente impossibile la prosecuzione dello sci estivo».
È la stringata comunicazione con cui la Zermatt Bergbahnen (la società di impianti di risalita di Zermatt) rende nota la temporanea sospensione dello sci estivo.
Le cause
Le cause ovviamente sono sotto gli occhi di tutti, nei giorni scorsi sui social sono circolate diverse immagini del ghiacciaio brullo, fessurato e scuro come non lo era mai stato e l’immagine che restituisce la webcam è impietosa.
Ma non solo, «i forti movimenti del ghiacciaio hanno un impatto sull’attività dei crepacci» si legge nella nota.
«Le problematiche relative alla carenza di neve si ripercuotono sulla manutenzione tecnica degli impianti di risalita e sulla preparazione delle piste, attività che diventano sempre più impegnative, facendo sì che al momento non possano essere garantiti gli standard usuali».
La Zermatt Bergbahnen parla di una «interruzione temporanea dell’attività sciistica estiva» che sarebbe dovuta terminare il 4 settembre.
Proseguiranno invece i lavori di manutenzione delle piste e degli impianti di risalita. Anche i tracciati di allenamento verranno preparati in modo da poter essere riutilizzati in qualsiasi momento.
La Coppa del Mondo
Non doverebbero esserci problemi per la Matterhorn Cervino Speed Opening, come sottolinea anche la Cervino Spa.
«La situazione è sotto controllo, la pista nella parte alta è praticamente pronta e per il resto è stata fatta una buna scorta con lo snowfarming».
I lavori continueranno poi sul restante tratto svizzero e successivamente su quello italiano, in modo che la “Gran Becca” sia pronta per le gare già a partire da inizio ottobre 2022.
«Con queste misure, Zermatt Bergbahnen può garantire che, in caso di abbassamento delle temperature e di sufficienti precipitazioni nevose, gli allenamenti delle squadre di sci e lo sci estivo possano riprendere in qualsiasi momento nella misura abituale. Con le condizioni meteorologiche attuali, nulla dovrebbe ostacolare lo svolgimento del Matterhorn Cervino Speed Opening, con le prime gare transfrontaliere della storia della Coppa del mondo di Sci, che si terranno a fine ottobre e inizio novembre 2022», afferma Markus Hasler, Ceo di Zermatt Bergbahnen.
«Le attività sciistiche praticate durante tutto l’anno sono uno dei punti di forza della regione di Zermatt-Matterhorn e del Cervino Ski Paradise. La temporanea interruzione delle attività di sci estivo non cambierà in alcun modo questo orientamento strategico», conclude Hasler.
La sospensione dello sci estivo scatterà a partire da venerdì 29 luglio.
Dopo la chiusura di altri comprensori su ghiacciaio come Les Deux Alpes e Tignes, alle squadre nazionali e ai club rimane, al momento, solo Saas-Fee, in Svizzera, e Hintertux, in Tirolo, per gli allenamenti.
La Cervino Spa precisa che gli impianti sul versante italiano rimarranno aperti per le salite in quota di escursionisti e alpinisti.
(erika david)