Televisione: i bacini di CVA protagonisti sabato 16 luglio su Linea Blu
La trasmissione pomeridiana di Rai 1 parlerà anche di ghiacciai, fiumi, laghi e ru.
Televisione: i bacini di CVA protagonisti sabato 16 luglio su Linea Blu.
I bacini di CVA saranno protagonisti sabato 16 luglio di Linea Blu, il programma Rai condotto da Donatella Bianchi con il supporto di Fabio Gallo che andrà in onda alle ore 14.
«La scelta di sviluppare una collaborazione con Linea Blu è in primis un tributo che CVA ha voluto fare alla Valle d’Aosta, alle sue acque, al suo meraviglioso territorio» – ha commentato l’amministratore delegato del gruppo e ospite della trasmissione Giuseppe Argirò.
«In una fase storica complessa come quella che stiamo attraversando, in cui le criticità geopolitiche e quelle energetiche spaventano e disorientano, è importante spiegare anche al grande pubblico come l’idroelettrico rappresenti la più importante fonte energetica rinnovabile, totalmente rispettosa del territorio e delle acque. Una risorsa che va valorizzata e sostenuta a tutti i livelli» – ha commentato Argirò.
Oltre ai bacini di CVA, la puntata che andrà in onda sabato sarà un viaggio che partendo dalla Mer de Glace e dai ghiacciai valdostani racconterà sorgenti, fiumi, torrenti, laghi, fino alla scoperta degli antichi Rus, un reticolo di canali creati nel Medio Evo per non disperdere e poter utilizzare le acque.
CVA in televisione: soddisfazione dell’assessore Caveri
«Sono molto soddisfatto dell’iniziativa intrapresa da CVA in cui ho avuto il piacere di essere convolto – spiega l’assessore all’istruzione, università, politiche giovanili, affari europei e partecipate Luciano Caveri.
Com’è noto, siamo in una fase molto critica che vede nella crisi idrica in corso i primi drammatici effetti del cambiamento climatico, tragicamente evidenziati dalla tragedia della Marmolada.
È importante che a tutti i livelli venga compresa l’attenzione che la Regione ha per l’acqua e per il suo utilizzo, anche attraverso CVA.
Contemperare le esigenze connesse alla produzione di energia idroelettrica con il rispetto delle acque e la valorizzazione del territorio è da sempre un obbiettivo che perseguiamo con attenzione».
Grazie al contributo prezioso delle Funivie del Monte Bianco, delle Guide Alpine valdostane, dell’Arpa, della Fondazione Montagna Sicura del Corpo valdostano dei Vigili del Fuoco, Donatella Bianchi racconterà la crisi idrica, la siccità ma anche ciò che da tempo si sta facendo in Valle d’Aosta per tutelare il territorio e monitorare gli effetti del cambiamento climatico.
Nella puntata troveranno spazio anche il Centenario del Parco del Gran Paradiso, il rafting sulla Dora Baltea con Fabio Gallo e un’intervista a Paolo Cognetti in occasione dell’uscita nelle sale del film ‘Le otto montagne’ tratto dal celebre libro ambientato nella Val d’Ayas e recente Premio della Giuria al Festival di Cannes, a ex aequo con ‘Eo’ di Jerzy Skolimowski.
Nella foto in alto, Donatella Bianchi e Giuseppe Argirò a Place Moulin.
(re.aostanews)