Carabinieri, il comandante della Legione ad Aosta: «L’Arma stia tra la gente»
Visita in Valle d'Aosta per il generale di Brigata Antonio Di Stasio
Il generale di Brigata Antonio Di Stasio, che dal 30 giugno ha assunto l’incarico di Comandante della Legione Carabinieri “Piemonte e Valle d’Aosta”, ha fatto visita al Comando Gruppo dei Carabinieri di Aosta.
Accolto dal comandante di Gruppo, tenente colonnello Giovanni Cuccurullo, il generale ha voluto rivolgere «un saluto ai carabinieri della componente territoriale e speciale operanti nella Regione Valle d’Aosta, compreso i carabinieri in congedo della Associazione Nazionale Carabinieri».
L’Ufficiale, si legge in una nota, «ha espresso il proprio apprezzamento per l’impegno profuso nello svolgimento della loro quotidiana attività istituzionale per la tutela dell’ordine e della sicurezza pubblica, sottolineando la straordinaria importanza delle attività di prossimità, di vicinanza e di rassicurazione sociale svolte dai Carabinieri della Valle d’Aosta, poiché l’Arma è della gente e deve stare tra la gente, soprattutto nella sua espressione delle Stazioni territoriali che sono il front office dello Stato. La comunità ha tutto il diritto di poter vivere una vita tranquilla e serena in un modo che possa preservarli da qualsiasi forma di criminalità e discriminazione».
L’incontro con le autorità
Di Stasio ha poi incontrato le Autorità regionali: il presidente della Regione Erik Lavevaz, il presidente del Tribunale Eugenio Gramola, il procuratore della Repubblica Paolo Fortuna, il questore Ivo Morelli, il comandante del Reparto Territoriale della Guardia di Finanza Massimiliano Re, il comandante del Centro addestramento alpino Marcello Orsi e il comandante del Corpo forestale regionale Luca Dovigo.
Nell’occasione, il generale di Brigata ha confermato la sua disponibilità a collaborare, a fare rete, per “servire” la comunità. «L’attività di prevenzione deve avvenire insieme alla comunità – ha detto -, soltanto insieme si può offrire un lavoro corale ed efficace: credibile».
(f.d.)