Chambre: Roberto Sapia nel cda del Centro Studi Tagliacarne

Il presidente della Chambre Valdôtaine, Roberto Sapia, è stato nominato nel consiglio di amministrazione del Centro Studi delle Camere di commercio Guglielmo Tagliacarne.

La nomina è avvenuta nel corso dell’assemblea societaria dello scorso 28 giugno.

Centro Studi Tagliacarne

Nato nel 1986, il Centro Studi Tagliacarne rappresenta il fulcro dell’informazione economica del Sistema camerale nazionale.

La società, infatti, si pone l’obiettivo di rafforzare l’azione di analisi e monitoraggio dei fenomeni socio-economici, grazie a un organismo in grado di leggere e anticipare i mutamenti in corso nei mercati e nella società, al fine di fornire informazioni utili di supporto alle politiche di sostegno e sviluppo delle imprese.

Per questo il Centro Studi Tagliacarne svolge attività di studio e di analisi in diversi ambiti.

Inoltre, lo stesso opera nell’allestimento di progetti in risposta a bandi di gara per attività di studi e fa parte del Sistema Statistico Nazionale SISTAN, contribuendo così alla produzione dell’informazione statistica ufficiale.

Il presidente della Chambre

È soddisfatto per la nomina il presidente della Chambre, Roberto Sapia.

«Si tratta di un incarico importante che, oltre a essere motivo di orgoglio personale, rende soprattutto merito al grande lavoro svolto dalla Chambre e da chi mi ha preceduto alla guida dell’ente nel corso degli anni» spiega il presidente in una nota, entrando poi nei dettagli.

«La raccolta e l’analisi dei dati – continua Sapia -, sono infatti degli ambiti in cui la nostra Camera di commercio si è impegnata a fondo, nella convinzione che ogni decisione, per essere realmente efficace, debba basarsi su dati puntuali e aggiornati».

Le ricadute di tale incarico potrebbero riversarsi sulla regione.

«Sono convinto che questa nomina potrà rappresentare per la Chambre, e di conseguenza per il sistema imprenditoriale valdostano, un’importante occasione di crescita e di confronto – conclude Roberto Sapia -. Un veicolo per aumentare le nostre professionalità e, nel contempo, condividere alcune buone pratiche che certamente porteranno importante valore aggiunto a tutto il sistema camerale».

(al.bi.)