Alpinismo, la cordata valdostana raggiunge la vetta del Nanga Parbat
Lunedì 4 luglio la cordata valdostana ha raggiunto la vetta del gigante pakistano
Sono Roger Bovard, Marco Camandona, François Cazzanelli, Emrik Favre, Jerome Perruquet e Pietro Picco gli alpinisti che hanno raggiunto la vetta del Nanga Parbat, nona montagna più alta al mondo (8126m).
La spedizione
La cordata ha deciso di non pernottare nei campi intermedi, adottando una strategia di salita “summit push”. Sono partiti dal campo base a quota 4200m, riposando qualche ora al Campo 3, quota 6850m. Da qui, hanno proseguito su una via non attrezzata.
Al gruppo valdostano si è aggregato Cesar Rosales, alpinista peruviano giunto in vetta con Cazzanelli e Perruquet.
Solo Cazzanelli e Rosales nella serata del 4 luglio sono rientrati al campo base, gli altri componenti hanno preferitopassare la notte al C3 e rientrare la mattina successiva.
Gli obiettivi raggiunti
La salita della cordata arriva a pochi giorni dalla “Aosta Valley Express”, l’apertura della nuova via sulla parete Diamir da parte di Cazzanelli e Picco.
Gli obiettivi futuri
Nei prossimi giorni la squadra si riposerà e studierà il meteo. I prossimi obiettivi sono il Broad Peak e il K2.
«Il nostro pensiero è rivolto a tutte le famiglie delle vittime coinvolte nell’incidente sulla Marmolada», hanno fatto sapere gli alpinisti.
La spedizione “The way for the K2… la montagna impossibile” è sostenuta dalla Regione Autonoma Valle d’Aosta, UVGAM, AVMS e AROL e dagli sponsor dei singoli alpinisti.
(v.r.)