Centauro morto a Gignod: proposta di patteggiamento al vaglio del gip
Una 66enne valdostana è indagata per omicidio stradale in relazione all'incidente in cui perse la vita Marco Cattarinussi
Il patteggiamento a un anno di reclusione (con pensa sospesa). E’ la proposta, attualmente al vaglio del giudice per le indagini preliminari, avanzata su accordo tra difesa e Procura di Aosta per una 66enne valdostana. La donna è indagata per omicidio stradale in relazione all’incidente in cui, il 10 giugno scorso, ha perso la vita il 50enne Marco Cattarinussi.
La ricostruzione
Secondo la ricostruzione della Polizia stradale, la vittima stava procedendo sulla Statale 27 in sella alla sua Aprilia Pegaso 650 quando, all’altezza del distributore di benzina di Gignod, si è scontrato con un’auto che stava lasciando la stazione di servizio per immettersi in strada. Alla guida del veicolo c’era la 66enne.
Per la Procura della Repubblica di Aosta (pm Giovanni Roteglia), che ha comunque riconosciuto alcune attenuanti, la donna non avrebbe rispettato la precedenza.
Sentita dalla Polizia, la 66enne aveva riferito di non aver visto la moto in quanto la sua visuale era parzialmente ostruita da un furgone parcheggiato.
(f.d.)