Futsal: Dennis Berthod per la prima volta titolare nell’Italia battuta 4-3 dalla Bosnia
Il portiere classe 2003 dell'Aosta Calcio 511 schierato dal CT Massimiliano Bellarte per tutta la partita di ieri a Manzano
Dennis Berthod per la prima volta titolare nell’Italia battuta 4-3 dalla Bosnia Erzegovina.
Il portiere classe 2003 dell’Aosta Calcio 511 è stato schierato per tutta la partita di ieri a Manzano.
Gli azzurri torneranno in campo questa sera per la rivincita con i balcanici.
Dennis Berthod per la prima volta titolare nell’Italia battuta 4-3 dalla Bosnia
Prima partita da titolare con la Nazionale maggiore per Dennis Berthod.
Il talento valdostano, che ha esordito in azzurro a dicembre contro l’Iran, ha vissuta un’altra serata speciale.
Massimiliano Bellarte ha lanciato l’estremo difensore dell’Aosta Calcio 511 dal primo minuto contro la Bosnia Erzegovina.
Per i due test-match contro i giallobli, il CT ha convocato ben 8 debuttanti, 2 dei quali (Isgrò e Liberti) sono andati subito a segno.
L’Italia chiude il primo tempo in vantaggio
L’Italia parte con Berthod fra i pali, Musumeci, De Matos, Merlim e Podda giocatori di movimenti.
La Bosnia passa in vantaggio al 3’16” con Boskovic, che insacca dopo una bella parata di Berthod.
Gli azzurri reagiscono bene, colpendo un palo con Motta e sfiorando il pari con Merlim.
Gli ospiti centrano la traversa con Boskovic, quindi vengono puniti al 9’50” da Isgrò che firma l’1-1.
Trascinati dal pubblico friulano, i locali accarezzano il vantaggio con Merlim, che costringe al miracolo Milanovic.
Il gol del vantaggio arriva comunque a 1″ dal riposo grazie al solito Merlim, che capitalizza una buona giocata in verticale sull’asse Berhod-Motta.
La Bosnia ribalta la partita nel secondo tempo
L’inizio di ripresa è degli slavi.
Al 2’23” una sassata centrale di Aladzic non trova Berthod reattivo e vale il 2-2.
L’Italia non si scompone e in meno di 1′ rimette la freccia.
Al 3’20”, infatti, una buona uscita dalla pressione di Berthod consente a Motta di impegnare Milanovic e Liberti, di testa, insacca.
La gara fila via sui binari dell’equilibrio e al 13’47” Aladzic segna il 3-3 riprendendo una corta respinta di Berthod.
La Bosnia ci crede e al 16’16” passa a condurre con un siluro di Arnautovic che fulmina Berthod.
Bellarte si gioca la carta del portiere di movimento, l’Italia crea tanto, ma il fortino slavo regge.
Oggi si torna in campo per la rivincita
La stagione 2021-2022 dell’Italia si chiude oggi.
Sempre a Manzano, alle 20.30, è in programma a rivincita con la Bosnia Erzegovina.
Italia-Bosnia Erzegovina 3-4 (2-1)
MARCATORI: 3’16” pt Boskovic; 9’50” pt Isgrò; 19’59” pt Merlim; 2’23” st e 13’47” st Aladzic; 3’20” st Liberti; 16’16” st Arnautovic.
ITALIA: Berthod, Musumeci, De Matos, Merlim, Podda, Pietrangelo, Pieri, Liberti, Motta, Donin, Isgrò, Lo Cicero, Tornatore, Di Eugenio, Biscossi. All.: Bellarte.
BOSNIA ERZEGOVINA: Milanovic, Ivankovic, Boskovic, Barucija, Duvnjak, Sesar, Arnatuovic, Radujkovic, Gosto, Aladzic, Chorhodzic, Dzindic, Kalajdzic, Poracanin. All.: Krezo.
AMMONITI: Merlim, Isgrò, Milanovic.
ARBITRI: Giulio Colombin, Simone Zanfino e Martina Piccolo.
(davide pellegrino)