Povertà alimentare: l’Emporio Quotidiamo chiede aiuto, scaffali quasi vuoti
Servono in particolare olio, tonno, legumi, passata di pomodoro, farina, zucchero, sale, alimenti per la prima colazione e prodotti per la cura della casa e l'igiene personale. Si può donare attraverso gli armadi solidali.
Povertà alimentare: l’Emporio Quotidiamo chiede aiuto, scaffali quasi vuoti.
«Gli scaffali sono quasi vuoti, i prodotti stanno paurosamente diminuendo: abbiamo un urgente bisogno di donazioni».
Arriva dall’Emporio Quotidiamo di Aosta l’appello alla popolazione valdostana.
C’è bisogno con urgenza di aiuto.
«Negli ultimi mesi – spiega il coordinatore di Quotidiamo Giulio Gasperini – abbiamo ricevuto un forte aumento di richieste di aiuto da parte delle persone in difficoltà, anche a causa della pandemia e della recente guerra in Ucraina».
Povertà alimentare: cosa donare
In particolare servono olio, tonno, legumi, passata di pomodoro, farina, zucchero, sale, prodotti per la prima colazione ma anche per l’igiene personale e la cura della casa.
Il servizio è gestito dalla cooperativa sociale La Sorgente ed è finanziato dall’assessorato regionale Sanità, salute e politiche sociali, nato nell’ambito di una co-progettazione tra il Dipartimento politiche sociali e il mondo del volontariato.
Ogni anno, attraverso gli armadi solidali, ma anche attraverso donazioni privati, Gruppo di Acquisto Solidale Aosta e le donazioni di Gros Cidac, Conad e Lidl, vengono raccolte tonnellate di alimenti.
Come donare all’Emporio Quotidiamo
Donare generi alimentari a lunga conservazione o prodotti per l’igiene personale e della casa è davvero semplice.
Si può acquistare ciò che si vuole donare e riporre gli acquisti in uno degli armadi solidali che si trovano nei principali supermercati della zona di Aosta e cintura:
Gros Cidac di Aosta
Conad di Saint-Christophe
Carrefour di Pollein
Carrefour Market di corso Battaglione ad Aosta
Lidl di Saint-Christophe
«Chiediamo agli utenti di non di non inserire alimenti freschi o surgelati e di non donare pasta né omogeneizzati negli armadi solidali – precisa Gasperini.
Povertà: donazioni per l’acquisto di beni
Inoltre, è possibile effettuare una donazione per l’acquisto di beni alimentari o di prima necessità attraverso un bonifico sul conto dedicato aperto presso la Fondazione Comunitaria della Valle d’Aosta:
BCC Valdostana: IBAN IT53Q0858701211000110150701
Intesa Sanpaolo: IBAN IT73G0306909606100000005667
Unicredit: IBAN IT37G0200801210000102396075
È importante indicare nella causale “Fondo Emporio Solidale – sostegno iniziative utilità sociale”.
Le donazioni possono essere oggetto di agevolazioni fiscali in sede di dichiarazione dei redditi.
Nella foto in alto, un armadio solidale dove è possibile consegnare alimenti a lunga conservazione. Non servono né pasta né omogeneizzati.
(re.aostanews)