Sanità: Alzheimer, da anni opera una équipe multidisciplinare
Da alcuni anni opera il Centro per la diagnosi e cura delle demenze con una équipe multidisciplinare di cui fanno parte geriatri, neurologi oltre a neuropsicologi e assistenti sociali
Sanità: Alzheimer, da anni opera una équipe multidisciplinare. L’assessore alla Sanità Roberto Barmasse ha fatto il punto in Consiglio Valle sul contrasto alle malattie neurodegenerative, rispondendo a un’interpellanza del consigliere Luca Distort (Lega).
Equipe multidisciplinare
Ha riportato in aula Barmasse: «Da alcuni anni opera il Centro per la diagnosi e cura delle demenze (CDCD) con una équipe multidisciplinare di cui fanno parte geriatri, neurologi oltre a neuropsicologi e assistenti sociali. Fra i compiti del CDCD vi è anche la diagnosi precoce delle demenze degenerative, fra le quali la malattia di Alzheimer. Sia la Geriatria che la Neurologia svolgono ambulatori specialistici dedicati alle demenze degenerative con apposite agende Cup (la Geriatria due volte alla settimana, la Neurologia una volta alla settimana). Questo permette di intercettare i casi sospetti inviati dal medico di medicina generale e impostare un iter diagnostico precoce sia di tipo neuropsicologico che bioumorale e radiologico».
L’assessore ha poi sottolineato «la consapevolezza dell’elevato impatto sociale delle demenze degenerative. Con l’azienda Usl stiamo lavorando su più fronti e tutte le attività messe in atto miglioreranno sia la diagnosi che le cure precoci di questa patologia neurologica altamente invalidante rendendo la Valle d’Aosta una fra le regioni italiane più all’avanguardia non solo nell’attività clinica ma anche nella ricerca applicata».
La replica
Il consigliere Distort ha replicato che «la risposta contiene elementi che fanno ben sperare: il sistema sanitario italiano è uno dei migliori per quanto riguarda la presa in carico da parte dell’ente pubblico. L’Alzheimer è compatibile con una lunga aspettativa di vita e per questo motivo, è importante che il sistema sanitario sia preparato al meglio, sia con le migliori azioni di screening che con un corretto percorso a sostegno delle persone interessate e delle loro famiglie».
(re.aostanews.it)