Truffa dei guanti al J.B. Festaz: due rinvii a giudizio
Secondo la ricostruzione della Procura di Aosta, quelle forniture non erano mai state nella disponibilità dell'azienda, che invece aveva dato una apparente "pronta solvibilità" della merce
Sono stati rinviati a giudizio dal gup Giuseppe Colazingari i due soci romani della società (con sede in Inghilterra) che, secondo la Procura della Repubblica di Aosta, non avrebbe mai consegnato al J.B. Festaz di Aosta 3600 guanti sterili; la casa di riposto aveva pagato quella fornitura circa 32400 euro.
Si è chiusa così l’udienza preliminare andata in scena martedì 7 giugno.
Il processo
Il 25 ottobre, dunque, davanti al giudice monocratico Marco Tornatore, prenderà il via il dibattimento per Andrea Ambrogetti (60 anni) e Ilaria Sbressa (45), entrambi difesi dall’avvocata Valeria Fadda.
A fare emergere la presunta truffa era stata la denuncia presentata dalla direzione del J.B. Festaz, che si è costituita parte civile (avvocato Davide Meloni).
L’accusa
Secondo la ricostruzione del pm Luca Ceccanti, quelle forniture non erano mai state nella disponibilità dell’azienda, che invece aveva dato una apparente “pronta solvibilità” della merce. La società quindi – sempre per la Procura – non aveva informato la casa di riposo che quella fornitura sarebbe in realtà dovuta arrivare da altre aziende.
(f.d.)