M5S-Pcp e Adu: «Ddl Concorrenza attacca l’autonomia degli Enti locali»
I tre movimenti puntano il dito contro l'articolo 6 sulla gestione dei servizi fra cui la gestione del servizio idrico integrato
M5S-Pcp e Adu: «Ddl Concorrenza attacca l’autonomia degli Enti locali».
«All’interno del ddl Concorrenza, in discussione in Parlamento, si cela un attacco all’autonomia degli enti locali e alla salvaguardia dei beni comuni.In discussione, non ci sono solo le concessioni per le spiagge, ma anche quelle idroelettriche, strategiche per la nostra regione, e, all’articolo 6, la modalità di gestione di servizi pubblici fondamentali per cittadine e cittadini, fra cui la gestione del Servizio idrico integrato, che è attualmente al centro dell’attenzione nella nostra regione».
La nota
E’ quanto scrivono in una nota il Movimento 5 stelle, Progetto civico progressista e Adu, precisando che «se l’articolo 6 venisse approvato, comuni e regioni difficilmente potrebbero decidere di svolgere in house alcuni servizi, che verrebbero appaltati secondo le leggi del mercato e del massimo profitto».
«L’ordine del giorno, approvato dal Consiglio di Aosta e dal Consiglio regionale, è stato votato anche in altre città e regioni italiane – prosegue la nota – e chiede quindi lo stralcio dell’art. 6 del disegno di legge Concorrenza. È una iniziativa per cui importante è stato l’impulso di Attac e chiede di trasmettere al Parlamento italiano la volontà della Regione Valle d’Aosta di stralciare quell’articolo, perché i servizi pubblici e a maggior ragione gli enti locali non possono essere soggetti ad una totale logica di mercato».
(re.aostanews.it)