Giro d’Italia: Giulio Ciccone trionfa in solitaria a Cogne
Il portacolori della Trek-Segafredo, grande protagonista, centra l'allungo decisivo sulla salita finale
È uno sfrontato e spettacolare Giulio Ciccone il vincitore della Rivarolo-Cogne, 15ª tappa del Giro d’Italia 2022.
l campione della Trek-Segafredo, dopo il crollo di Blockhaus ha tirato fuori gli artigli, andando a vincere in fuga (per la terza volta in carriera) con il crono di 4h 37’41”, staccando di 1’31” lo spagnolo Santiago Buitrago della Bahrain Victorious e di 2’18” Antonio Pedrero della Movistar.
La gara
Partita a spron battuto, con continui tentativi di fuga, la tappa si accende a 80 chilometri, quando i cinque fuggitivi Mehrawi Kudus, Thymen Arensman, Remy Rochas, Lawson Craddock ed Erik Fetter vengono agganciati da un folto gruppo di inseguitori, che vede anche Van der Poel, Buitrago e Giulio Ciccone.
La maglia rosa Carapaz lascia fare e davanti si scatena la bagarre con Ciccone, Buitrago Pedrero e Carthy a dare spettacolo e chiudere nell’ordine al GPM di Verrogne.
In discesa si unisce anche il duo formato da Rui Costa e Tusveld, ma sulla rampa conclusiva di 22 km fino a Cogne Giulio Ciccone mette subito le cose in chiaro iniziando a tirare.
Carthy ci prova, ma Ciccone è in cerca di riscatto e dopo aver rintuzzato due volte saluta tutti e va a prendersi il bagno di folla.
La maglia rosa
La maglia rosa resta sulle spalle di Richard Carapaz (63h 06’57”), seguito da Jai Bora Hindley (a 9″) e João Almeida (a 32″).
Giulio Ciccone sale in 16ª posizione a 15’33”.
Lunedì su Gazzetta Matin lo speciale di 5 pagine con il riassunto della bellissima giornata in rosa.
(al.bi.)