La Thuile, 12enne in una scarpata: a giudizio il proprietario della moto
E' accusato di lesioni colpose; la contestazione mossa dalla Procura riguarda il fatto che, come previsto dal Codice della strada, il titolare di un veicolo non può consentirne la guida a chi non ne abbia titolo
E’ stato citato a giudizio dalla Procura di Aosta il proprietario della moto con cui, il 23 ottobre scorso, un 12enne valdostano era caduto in una scarpata, a La Thuile, procurandosi un serio trauma cranico.
Il 9 giugno, davanti al giudice monocratico, alla sbarra ci sarà dunque Luca Negrini (46 anni) – parente dell’amico con cui si trovava il giovane il giorno dell’incidente – il quale dovrà rispondere di lesioni colpose. L’udienza è fissata per il 9 giugno.
Le indagini
Secondo quanto ricostruito dai Carabinieri – coordinati dal pm Giovanni Roteglia – i due ragazzi avevano preso di nascosto la moto per andare a fare un giro su una strada poderale. A un certo punto, però, il 12enne aveva perso il controllo del mezzo ed era precipitato in una scarpata.
La contestazione mossa dalla Procura riguarda il fatto che, come previsto dal Codice della strada, il titolare di un veicolo non può consentirne la guida a chi non ne abbia titolo. In pratica, sempre secondo l’accusa, la moto era nella disponibilità dell’amico del 12enne, anche se non avrebbe potuto utilizzarla per circolare.
(f.d.)