Confcommercio invita i Comuni a mantenere l’esenzione della tassa sui dehors
Il presidente Dominidiato lancia l'appello alle amministrazioni comunali
Confcommercio invita i Comuni a mantenere l’esenzione della tassa sui dehors. «Mantenere l’esenzione della tassa dei dehors è vitale per i pubblici esercizi».
Lo sostiene la ConfCommercio Valle d’Aosta, appellandosi alle amministrazioni comunali «al fine di evitare che tali costi si ripercuotano in un aumento dei listini».
L’appello
«Dopo aver appreso la notizia della deroga dei dehors Covid a fine novembre 2022 – si legge in una nota – sensibilizziamo tutte le amministrazioni comunali della Valle d’Aosta a valutare urgentemente la possibilità di riduzione o totale esenzione dell’imposta di occupazione del suolo pubblico relativa ai dehors. Tale richiesta è motivata dal fatto che ad oggi non possiamo certamente considerare finita la crisi: le nostre aziende continuano ad affrontare con difficoltà e resilienza gli aumenti spropositati legati all’aumento dell’energia e al rincaro delle materie prime».
Per Graziano Dominidiato, presidente Confcommercio Fipe VdA, «è indispensabile in questo momento storico particolarmente confuso e difficile aiutare e sostenere le nostre aziende. L’esenzione del pagamento della tassa di occupazione del suolo pubblico dei dehors anche per il 2022 rappresenterebbe il ‘toccasana’ che le aziende del territorio attendono dopo anni di difficoltà. La crisi non è ancora finita e il nostro compito deve essere quello di agevolare chi lavora e lo fa seriamente per il bene delle proprie famiglie e della comunità stessa».
(re.aostanews.it)