Plogging, il primo Giro d’Italia green fa tappa a Pollein
L'iniziativa organizzata da semplici cittadini è stata accolta con favore da Legambiente VdA e Valle Virtuosa che organizzano la tappa valdostana sabato 30 aprile
Plogging, il primo Giro d’Italia green fa tappa a Pollein.
L’iniziativa organizzata da semplici cittadini è stata accolta con favore da Legambiente VdA e Valle Virtuosa che organizzano la tappa valdostana sabato 30 aprile.
Il plogging è un’attività che unisce il running alla raccolta dei rifiuti (plocka upp, in svedese, raccogliere). Conosciuto in varie parti d’Europa e del mondo, negli ultimi anni l’attività si sta sviluppando anche in Italia con manifestazioni sportive che, accanto alle normali competizioni di trail o running, affiancano l’attività del plogging.
Un gruppo di cittadini appassionati ha deciso di organizzare un vero e proprio Giro d’Italia di plogging idea sposata da Valle Virtuosa e Legambiente che hanno deciso di aderire all’iniziativa ritenendo l’attività utile «per coinvolgere in modo divertente la popolazione nel contrasto alla dispersione dei rifiuti» e organizzando la 14ª tappa in territorio valdostano.
La tappa valdostana
Il Giro d’Italia di plogging arriverà in Valle d’Aosta sabato 30 aprile.
«Dopo un’attenta analisi abbiamo deciso di fare la nostra tappa percorrendo la sponda sinistra della Dora Baltea, nel tratto che va dal ponte di Pollein alla discarica di Brissogne» scrivono le associazioni in una nota.
Obiettivo della giornata sarà passare un pomeriggio in compagnia, conoscere luoghi nascosti contribuendo a ripulirli dai rifiuti, fotografare il paesaggio per sensibilizzare su quanto si sta facendo sia gli amministratori, sia i cittadini comuni.
Programma
La manifestazione è aperta a tutti, il ritrovo è fissato alle 14 alla Grand Place di Pollein per un’uscita di circa 4 ore.
Il percorso inizia verso il sottopassaggio in cui la ciclabile incrocia il ponte sulla Dora direzione discarica di Brissogne lungo l’argine, in direzione Est, per circa 3,5 km.
Il tratto scelto è pianeggiante e consentono a tutti di passeggiare raccogliendo i rifiuti lungo il cammino, i più agili potranno spingersi fino alla zona golenaria a tratti irregolare.
Ogni partecipante sarà dotato di guanti e sacco di plastica, per praticità i rifiuti saranno raccolti da ognuno in modo indifferenziato.
La differenziazione si farà al termine del percorso utilizzando i cassonetti all’ingresso del centro di trattamento dei rifiuti di Brissogne.
I rifiuti più pesanti e ingombranti non saranno raccolti ma saranno fotografati e geo localizzati per poi inviare la segnalazione al Comune di Pollein, competente per territorio.
Il World Plogging Championship
Se qualcuno dovesse appassionarsi all’attività, c’è la possibilità di iscriversi al Campionato Mondiale di Plogging, organizzato dalla Cooperativa Erica per contrastare il fenomeno del littering, l’abbandono dei rifiuti di piccole o piccolissime dimensioni.
Tra le misure ritenute più efficaci è stata individuata la sensibilizzazione e la comunicazione.
La sensibilità ambientale attraverso gli eventi sportivi, come si diceva, è negli ultimi anni una pratica sempre più diffusa che ha portato anche alla redazione della Carta Internazionale per gli eventi sportivi sostenibili o Carta di Courmayeur.
Tra gli eventi sportivi la corsa accompagnata dalla raccolta dei rifiuti gettati a terra è una pratica particolarmente efficace soprattutto dal punto di vista comunicativo.
Dal 2015 si svolge la manifestazione Keep Clean And Run coordinata dall’Associazione Internazionale per la Comunicazione Ambientale (AICA), che raggiunge oltre 20 milioni di persone e dal 2016, Erik Ahlström ha lanciato il neologismo plogging per definire la corsa e la raccolta rifiuti.
Nel 2020 AICA, in collaborazione con la Cooperativa Erica, ha lanciato l’edizione pilota del Campionato Mondiale di Plogging (World Plogging Championship), seguita l’anno successivo dalla prima edizione ufficiale, svoltasi in Val Pellice (TO) tra il 1° e il 3 ottobre 2021.
(erika david)